“Scelgo Pinamonti”, parola di Roberto Mancini. Che l’attaccante del Genoa sia da tempo entrato nelle grazie del commissario tecnico della Nazionale Italiana è cosa ben nota ai più; che lo stesso Mancini, in un’intervista a Radio Deejay, potesse dichiarare di preferirlo al quartetto formato da Belotti, Immobile, Quagliarella e Balotelli, risulta già meno scontato.
Frase messa in campo con il sorriso, fatto sta che il CT, fra chi sgomita da mesi per un posto fisso in maglia azzurra (i primi due) e chi potrebbe tornare a vestirla molto presto (l’attaccante della Samp e Super Mario), ha confermato di voler puntare gran parte delle fiches a disposizione proprio sul numero 9 genoano: “No, dico Pinamonti” ha ribadito. E ne ha spiegato pure il motivo: “Ha bisogno di crescere, ma sono sicuro che sarà il futuro dell’Italia”. Con alle porte una trasferta all’Olimpico, dove ha messo a segno la prima – e finora unica – rete con la maglia rossoblu, Pinamonti non potrà e dovrà che ricevere le parole di Mancini come un incitamento ad “andare oltre il limite”, come piacerebbe anche ad Andreazzoli. A prescindere dal risultato di domenica, a una settimana dalla sosta per le nazionali: convocazione in vista?
