In attesa del Monday Night tra Parma e Torino, MilanFiorentina ha chiuso questa domenica di Serie A. Il posticipo del “Meazza” ha visto affrontarsi due squadre che stanno attraversando periodi assai differenti: i rossoneri arrivavano a questa sfida con tre sconfitte sul groppone, la Fiorentina di Montella dalla vittoria in casa contro lo Sampdoria che ha ridato forza ai gigliati dopo qualche giornata di assestamento.

DIAVOLO NEL BARATRO – La formazione di Giampaolo crolla davanti ai propri tifosi: lo fa per mano di una grande prestazione della Fiorentina, che si presenta sul terreno di gioco milanese a viso aperto e senza paura di imporre le proprie idee di gioco. Dopo una fase di studio, Chiesa si infiamma e Bennacer è costretto ad atterrarlo: sul dischetto si presenta Pulgar che spiazza Donnarruma (ottavo rigore siglato su otto, ndr). Il Milan sembra accusare il colpo: poche le occasioni create dal Diavolo, bloccato e macchinoso in fase di costruzione. Nel secondo tempo, complice l’espulsione di Musacchio per un brutto intervento su Ribery, la Viola mette al sicuro la gara con il primo gol in Serie A di Castrovilli. Prima del centro dell’ex giocatore della Cremonese, proprio i ragazzi di Montella sbagliano un calcio di rigore (causato ancora da un’ingenuità di Bennacer) con Chiesa. Nel finale Ribery incorona una prestazione monumentale infilando il terzo gol. In un clima di contestazione, Leao chiama al plauso i pochi tifosi rimasti sugli spalti con una notevole serpentina che porta al gol della bandiera. Terza sconfitta consecutiva per il Milan, impegnato settimana prossima in casa del Genoa.


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