Il Genoa Primavera colpisce, vince e convince in trasferta; il team Chiappino è partito in quarta, oggi miglior difesa del campionato e a quota 10 punti in classifica (CLICCA QUI). Queste le parole dell’allenatore Luca Chiappino al termine della partita: Avremmo potuto chiudere con un ampio vantaggio il primo tempo, abbiamo avuto tante occasioni facili sbagliando anche un rigore. Abbiamo subito un gol che avremmo dovuto evitare a fine primo tempo, rischiando di rimettere in discussione la partita, poi però siamo stati bravi a sfruttare gli spazi che a rigor di logica avremmo trovato. Dopo il gol del 3-1 abbiamo sbagliato più e più volte l’occasione per arrotondare il risultato, che poi abbiamo arrotondato, ma andiamo via da Verona contenti dopo una buonissima prestazione e con un risultato soddisfacente”.  

Chiappino maestro, istruttore, educatore. In panchina si sbraccia, richiama l’attenzione, rincuora Vasco dopo un errore difensivo e richiama all’attenzione Moro subito dopo la rete del vantaggio. Non c’è tempo per avere la testa fra le nuvole e nemmeno per correre dall’altra parte del campo ad esultare, come fatto dall’inarrestabile Kallon in occasione del raddoppio genoano. Anche il mister esulta, fa una piccola corsa ma poi si ferma: bisogna subito tornare con i piedi per terra. “Si, ho esultato tanto perché era un momento di liberazione anche per il Yayah. Lui ha sempre fatto tanto, buone prestazioni, ma non era mai riuscito a concretizzare quanto di buono proponesse in campo. Dopo il gol ha fatto una lunga corsa dietro la porta e io gli ho detto: «Guarda che è inutile andare fin laggiù e sprecare così tante energie. Eri troppo distante, potevi venire ad esultare qui, vicino alla panchina». Ma alla fine se lo merita, si è sbloccato anche lui. Hanno segnato tutti gli attaccanti, Bianchi purtroppo ha sbagliato un calcio di rigore ma poi si è rifatto”.

Genoa Primavera miglior difesa del campionato dopo 4 giornate? Chapeau. “Sono convinto che i migliori campionati passino da una buona fase difensiva. Se poi si riesce a subire poco e segnare abbastanza vuol dire che abbiamo fatto Bingo. Su questo aspetto punto molto e sono molto attento, per questo mi arrabbio molto e mi dà fastidio subire gol evitabili o quando ci sono disattenzioni che non ci possiamo permettere. In questo campionato i punti valgono, ci sono le retrocessioni e bisogna prestare attenzione ad avere un buon equilibrio difensivo: alla fine il punto lo conti. Bisogna entrare nell’ordine di idee per cui, se non riesci a vincere, devi provare quantomeno a non perdere”. 

Il prossimo 19 ottobre a Begato arriva l’Inter, sopra di un paio di punti e già capolista del campionato a braccetto con l’Atalanta. Lecito attendersi una prestazione da Grifoni? Chiappino risponde: “Anche contro l’Inter faremo la nostra partita, cercando di proporre le nostre idee con lo spirito che ci deve contraddistinguere sempre. Chiaro che proveremo a vincere la partita, perché tutte devi provare a vincerle. Se poi vediamo che gli avversari son piu forti ed abbiamo difficoltà a proporre il nostro gioco, allora bisogna prestare più attenzione alla fase difensiva per cercare di non perdere”.


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