“Ripartendo con Roberto Mancini mi sento in buone mani“. Sembrava dover ripartire dalla Sampdoria, ma con ogni probabilità ripartirà dalla Nazionale azzurra l’avventura da dirigente di Gianluca Vialli. Come anticipato nei giorni scorsi dal sito della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Vialli avrebbe accompagnato ieri in visita la Nazionale maggiore all’Ospedale “Bambin Gesù”. La visita è stata un bellissimo momento di sorrisi e felicità grazie all’incontro di giocatori e staff coi giovani pazienti dell’istituto ospedaliero della Capitale e Gianluca Vialli ne è stato il traino principale. Oggi alcune dichiarazioni rilanciate dall’ANSA hanno però spostato l’attenzione sul futuro dell’ex blucerchiato Vialli.
“Ringrazio Roberto per avermi aspettato – ha dichiarato Vialli ripreso dall’ANSA – Oggi sono qui in veste di ambasciatore dei volontari di EURO 2020, ma nei prossimi giorni parleremo di come allargare il mio contributo. Non ci sono tempistiche, ma spero di essere qua il prossimo raduno della Nazionale non da invitato ma con un ruolo definito“. Il prossimo raduno della nazionale sarà nel mese di novembre, motivo per cui nelle prossime tre settimane ci si attende una ratifica ufficiale del nuovo ruolo che Gianluca Vialli avrà nella Nazionale azzurra.
Nella stessa occasione, Vialli ha anche ripreso brevemente il capitolo legato alla trattativa per l’acquisto della Sampdoria. “Non saprei dire se ci saranno possibilità che una trattativa si riapra, ma osso dire che adesso ho più tempo per la Nazionale. Le due cose, comunque, non sarebbero state incompatibili. Cosa è successo? Non ci siamo messi d’accordo sul prezzo. Succede che chi vende ha un’idea, chi compra un’altra. Questa trattativa l’abbiamo sempre trattata come una cosa riservata, infatti sono qui a parlarne dopo tredici mesi“.