NOTIZIARIO – Ripartiva da Voltri, in un pomeriggio non troppo assolato e forse il primo veramente autunnale con la sua leggera pioggia e una temperatura intorno ai 19 gradi, l’avventura della prima squadra femminile del Genoa Cricket and Football Club attesa dall’Olimpic  1971 di Prà nel primo turno della Coppa Italia Eccellenza. In prima mattinata era cominciato il percorso dell’Under 17 femminile, vincente con un rotondo 2-5 sulla Sampdoria a Sori (clicca QUI per leggere la cronaca) e allenata da mister Francomacaro, presente sulle tribune del San Carlo a poche ore di distanza dalla partita della sua leva. Oggi pomeriggio la cornice di pubblico era quella delle grandi occasioni: presente un centinaio di tifosi, tra cui il vice presidente del Genoa Gianni Blondet.


Il Genoa, costretto a fare a meno di Giada Abate (convocata in nazionale, ndr) e Crivelli, parte con alcune giocatrici non al meglio della condizione. Capitano sarà Alessandra Massa. L’Olimpic si presenta in tenuta rosso verde con due calciatrici classe 1985 e 1991. Nel Genoa solamente classe 2000 oppure 2001. Arbitra Bozzoni di Genova.

GENOA (4-4-2) – Macera; Buzi, Severini, Spotorno, Giupponi; Massa, Sarpa, Bernardi, Pigati; Parodi, Campora. Allenatore: Luca De Guglielmi. A disposizione: Piccoli, Bitti, Romano, Cama, Deplanu, Migliardo, Sciaccaluga

LA PARTITA

Al 5′ minuto prima azione pericolosa del Genoa, dopo due cross colpiti di testa con scarsa precisione. L’azione passa dai piedi di Campora, che calcia forte da posizione centrale trovando l’opposizione di Galasso. L’Olimpic si copre con ordine, ma al quarto d’ora rischia di subire la rete dello svantaggio per mano di Parodi, che spedisce leggermente largo (con deviazione) un cross dalla destra di Massa. Al 21’ le Grifoncine, in maglia bianca con croce rossa, passano con il centrale difensivo Spotorno: la numero 5 raccoglie un tentativo di tiro di Parodi e batte a tu per tu Galasso, fino a quel momento assoluta saracinesca. Al 33’ l’occasione per raddoppiare arriva da un contropiede di 5 giocatrici rossoblu, ma Giupponi spara addosso al portiere avversario in uscita bassa. Al minuto 40’ Parodi si procura, fallendolo, il rigore che sarebbe valso il raddoppio. La sua conclusione spiazza il portiere avversario ma si stampa sul palo. Miracoloso ancora il portiere dell’Olimpic, questa volta nel chiudere sulla ribattuta e sul tiro di Campora. La numero 11 del Genoa si rifarà al 44’ marcando la rete del raddoppio con un destro preciso. Si va a riposo sul 2-0.

La ripresa si apre con la traversa colpita da Campora, al termine dell’ennesimo contropiede fallito dalle ragazze di mister De Guglielmi. Preludio al 3-0 del Genoa, che arriva poco dopo (al 51′) con una conclusione da fuori area di Massa recapitata sotto la traversa. Al 57’ di gioco si unisce al tabellino anche Parodi, che a porta vuota segna la quarta rete per le padrone di casa. Subito dopo “Degu” toglie Sarpa (centrocampista centrale) per inserire Migliardo. Al 59’ la sfida si arricchisce di un altro gol, segnato dalle genoane dopo diversi errori e molti interventi decisivi del portiere avversario. Una bella incornata su calcio d’angolo vale la doppietta per Parodi. All’ora di gioco arriva anche il 6-0: questa volta la doppietta è di capitan Massa, che con una conclusione bassa e precisa dal limite dell’area non lascia scampo al portiere. Altre due sostituzioni per il Genoa: dentro Bitti e Romano, fuori Giupponi e Pigati. Al 66’ tripletta per Giulia Parodi e risultato sul 7-0. Altro gol, altro cambio rossoblu: dentro Cama per Campora. L’8-0 è tutto di Buzi, abile a strappare un pallone e volare indisturbata verso la porta al minuto 69’. L’autrice del gol sarà poco dopo sostituita da Sciaccaluga. All’80′ spazio anche per il nono gol di Bitti su preciso e prezioso assist di Bernardi. Le genoane segnano con il destro e col sinistro, non sembrano intenzionate a fermarsi e la prova è data dal personale poker calato 3 minuti più tardi da Parodi: quattro gol, tutti nella ripresa, per il bomber dell’ultima leva Under 17. Un rigore due minuti più tardi permetterà invece a Massa, capitano rossoblu, di regalarsi la tripletta. Segna il 10, risultato di 11-0. Ma non sarà quello definitivo, perché al minuto 89’ l’ultima subentrata Cama sancirà il 12-0 con un tiro da fuori area. La prima squadra del Genoa parte con il botto.


GLI HIGHLIGHTS


Genoa Under 17 femminile si aggiudica il derby: 5-2 alla Sampdoria