Gioco, partita, incontro. Contro l’Inter, il Genoa va sotto per due volte ma conquista il game finale, quello che vale la vittoria ed il secondo posto in classifica nella Primavera 1. A pochi mesi da una retrocessione negata solamente dal fallimento del Palermo, il 4-3 contro l’Inter sembra quasi un sogno. Per molti, ma non per mister Chiappino. Di seguito le parole del tecnico a fine partita:

Avete subito, aspettato e saputo reagire: questo denota grande cuore e determinazione 

“Sono partite giocate sul filo dell’equilibrio, loro sono molto forti, hanno una grande forza fisica, grandissime abilità tecniche. Noi dobbiamo fare le partite così: sfruttare i momenti dove hai il pallino del gioco in mano e cercare di ottenere il massimo. Paradossalmente siamo andati sempre sotto quando stavamo facendo meglio noi, quello che mi è piaciuto è la grande reazione, la voglia di non accontentarsi e invece abbiamo spinto cercando di vincerla e lo abbiamo fatto meritatamente.”

Sul 1-3 potevamo aspettarci un blackout invece la squadra ha saputo reagire aspettando il momento giusto lottando sempre su ogni pallone 

“Questo dev’essere lo spirito. Abbiamo preso il secondo gol quando avevamo noi il pallino del gioco: riuscivamo ad arrivare con facilità alla conclusione, a creare loro problemi. Abbiamo preso un gol stupidissimo su un errore che ci sta: quando ai ragazzi si chiede di giocar sempre bisogna anche accettare certi tipi di errori. Dopo il gol abbiamo avuto qualche minuto dove siamo rimasti in balìa degli avversari e abbiamo subito il terzo gol. Dopo siamo stati bravi ad andarci a cercare l’episodio per rimettere in piedi la partita: sul 2-3 eravamo convinti che non avremmo perso la partita, anzi. Sul 3-3 abbiamo cercato ancora di spingere i ragazzi per cercare di vincerla.”

Come si va ad affrontare un’altra squadra pericolosa come la Roma? 

“A Roma si va con lo spirito che ci deve contraddistinguere: giocare le partite fino al 90′ e uscire dal campo consapevoli di aver lasciato anche l’ultima goccia che avevamo in corpo. Giocarle tutte, contro chiunque e fino alla fine”.

FLAVIO BIANCHI: “CONTINUANDO COSÌ POSSIAMO ANDARE LONTANO”

Al gol del 4-3 tutti ad abbracciare Bianchi e Rovella: lo spirito si vede anche da quella corsa 

“Certo, lo spirito deve essere questo. Dopo la stagione passata, dove alcuni di questi ragazzi hanno preso una bastonata – e retrocedere già a questa età per alcuni avrebbe potuto essere un problema -, è stato importante levare alcune scorie e far capire che l’importante fosse sapersi rialzare e farlo subito. E questo lo stanno facendo eccome. Piccardo e Bianchi su tutti? Loro due sono i più grandi, la società gli ha dato l’opportunità di rimettersi in gioco dopo un’annata come quella dell’anno scorso. Non ci si poteva aspettare di trovargli sistemazioni importanti, e quest’anno hanno tutte le opportunità di rimettersi in mostra ad alto livello. Masini? Ha preso un colpo alla coscia, vedremo lo sviluppo nei prossimi giorni”.


Genoa Primavera, il cuore oltre l’ostacolo: pazzo 4-3 contro l’Inter – FOTO