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Rassegna Stampa del 27 Ottobre, Kouamè migliore in campo. Pjanic salta l’infrasettimanale

GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Il Corriere dello Sport celebra la vittoria del Genoa, ma non risparmia critiche all’arbitro Abisso, specialmente per la leggerezza con cui ha fischiato il fallo da cui nascerà la rete di Tonali. Spalek, strusciato da Romero, cade a terra con troppa facilità come “Muhammad Ali nella notte di Kinshasa”. Sul fronte pagelle, tutti premiati ad eccezione di Radu (5) e Radovanovic (5,5). Si parla già anche di Juventus-Genoa, gara che Pjanic sarà costretto a saltare e per la quale sono stati sottoposti a controlli anche Higuain e Bentancur, che non dovrebbero avere problemi a recuperare.

GAZZETTA DELLO SPORT – La rosea questa mattina, oltre ad affrontare il capitolo Pjanic, infortunatosi contro il Lecce e presumibilmente indisponibile per il turno infrasettimanale contro il Genoa, gioca sul fatto che i tre uomini subentrati dalla panchina (Agudelo, Kouamè e Pandev) abbiano ribaltato e deciso la gara del Ferraris, aperta dal gol di Tonali. E lo fanno accennando al triplete, quello vinto da Thiago Motta da giocatore e rifilato ieri, nella sua prima da allenatore, al collega Corini. Dopo l’analisi generale sul Genoa, si passa all’analisi del VAR in un breve trafiletto (solo due episodi al limite, ma giudicati regolarmente da Abisso, che in pagella prende comunque 5,5).

Dopo un lungo elogio a Kouamè e alla sua “rovesciata speciale”, sul fronte pagelle spiccano il 7 per l’ivoriano, giudicato migliore in campo assieme a Tonali, assieme a quelli attribuiti a Pandev e Agudelo. Sei e mezzo per Schöne e Ghiglione, 6 a Zapata, Lerager, Romero e Radu. Insufficienti, secondo la Gazzetta dello Sport, le prestazioni di Pinamonti, Gumus, Ankersen e Radovanovic (5,5).

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica non si affida alle pagelle, ma offre un’analisi complessiva della partita tra Genoa e Brescia sottolineando come il Grifone sia tornato ad offrire le prestazioni di inizio campionato nel segno del nuovo corso Thiago Motta.

SECOLO XIX – Il Decimonono analizza la gara dividendola tra il primo tempo, quello della paure affrontate definitivamente, una volta per tutte, e il secondo, quello dove si è osato e rischiato portando a casa bottino pieno. L’analisi passa anche dagli episodi della gara, dalla punizione di Tonali al fallo ritenuto generoso da cui nasce la rete del numero 4 bresciano. Abisso, in tal senso, non raggiunge la sufficienza (5,5).

Ampio spazio dedicato anche alla protesta dei tifosi e alle parole di Thiago Motta alla sua prima da allenatore. Poi, ancora, la disamina della partita attraverso le pagelle. Tutti ben al di sopra della sufficienza, con Kouamè che spicca per l’8 in pagella seguito da Agudelo e Pandev (7,5). Uniche insufficienze quelle di Lerager (5) e Radovanovic (5,5).

TUTTOSPORT – “La testa, il cuore, i piedi: il magico Genoa di Thiago Motta”. Titola così questa mattina Tuttosport nel rendicontare l’andamento della partita del Ferraris, letteralmente ribaltata dalla panchina. Per quanto riguarda le pagelle, 5 e mezzo per Radu, Radovanovic e Cassata. Insufficienza più grave quella di Lerager (5). Solo 6,5 per Agudelo, mentre la palma di migliore è ancora una volta di Kouamè (8).


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