LAPAGOL E GASTON – Il Lecce di Liverani e Lapadula sfiora il colpaccio in trasferta, si conferma squadra in piena salute e rischia di inguaiare ulteriormente una Sampdoria in netta difficoltà. L’ex attaccante del Genoa sfrutta dopo 8 minuti l’unica occasione nitida del primo tempo, chiusosi con un episodio VAR a negare un rosso con rigore per chiara occasione da rete: Tachtsidis spreca da due passi, Ferrari sembra toccare con la mano per evitare il gol e viene espulso, prima di una review che annulla tutto e spiana la strada verso il duplice fischio. La squadra di Ranieri accusa il colpo, passa ad un 4 3 3 ma anche nella ripresa sono gli ospiti a farla da padrona con pressing offensivo e qualche sfuriata. La Samp fatica fino all’ultimo quarto d’ora, quando si avvicina pericolosamente ai pali difesi da Gabriel, riuscendo a pareggiare con il subentrato Gaston Ramirez per una questione di centimetri. Il colpo di testa dell’uruguagio, servito dall’argentino Rigoni, supera di poco la linea di porta, quanto basta per far vibrare l’orologio di Massa e la Gradinata Sud. Al fischio finale i fischi sono assordanti, la classifica resta preoccupante al netto di un avversario duro da battere e combattere: dopo i pari d’oro contro Milan e Juventus, un punto anche al Ferraris di Genova. Col senno di poi, punto dolceamaro. E chi l’avrebbe mai detto.
Il Cagliari continua la sua serie positiva: rientrati dal pareggio conquistato in casa della Roma, i rossoblu di Rolando Maran hanno avuto la meglio sul Bologna alla Sardegna Arena (3-2). I tre punti valgono la 7ª posizione in classifica, alle spalle di Lazio e Napoli (fermato in casa dall’Atalanta). La Lazio passa sul Torino, che esce dall’Olimpico con 4 gol subiti scivolando così nella parte destra della classifica. Lo stesso numero di reti viene messo a segno anche dai rivali cittadini della Roma: alla Dacia Arena di Udine finisce 0-4 per la formazione giallorossa, che supera in graduatoria proprio i biancocelesti di Inzaghi andando ad occupare da sola il 4º posto. La Fiorentina si rifà della sconfitta contro la Lazio con una vittoria lontano dal “Franchi”, precisamente a Reggio Emilia contro il Sassuolo (1-2).
Juventus 2-1 Genoa, rossoblu senza paura per 90′. La decide un rigore di Ronaldo
