Prime pagine che si alternano fra le polemiche VAR, ancora tutt’altro che azzerate dopo il turno infrasettimanale e arrivate persino in Parlamento con un’interrogazione in aula alla Camera, e l’esaltazione della capolista Juventus, con un’intervista esclusiva a Pjanic su Tuttosport e le statistiche su Cristiano Ronaldo, mai così decisivo nei recuperi di gara per regalare punti pesanti alla Juventus. C’è attesa anche per il derby della Mole in programma domani, in anticipo, e per le decisioni dell’Udinese sul fronte Tudor.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Tra le pagine del Corriere dello Sport è una lunga analisi, non senza polemiche, del VAR e del suo utilizzo, tanto in Serie A quanto negli altri campionato. Da quanto si legge, peraltro, a pagina due del quotidiano viene sottolineato come l’AIA, il suo presidente Nicchi e il designatore Rizzoli vedano un solo errore nell’ultimo turno di campionato: il rosso a Fazio in Udinese-Roma. Nessuna menzione sul placcaggio Kjaer-Llorente o sul rigore di Cristiano Ronaldo in Juventus-Genoa. Si legge anche dell’arbitro 
Giacomelli difeso dal solo Rizzoli. Del Genoa, nello specifico, si legge solo per quanto riguarda la tabella degli squalificati dal Giudice Sportivo. Solo indirettamente si parla di Udinese e delpossibile esonero di Tudor: ieri allenamento diretto dal vice Gotti, ma oggi sarà presa una decisione definitiva.
GAZZETTA DELLO SPORT – Il quotidiano in rosa, che parla dell’interrogazione parlamentare incentrata sul VAR per assicurare a milioni di tifosi la regolarità e imparzialità delle gare del campionato di Serie A, torna a parlare dei tre episodi chiave del terzo turno spiegando dove il VAR può intervenire e dove non può farlo. Come già scritto anche dalla nostra redazione ieri, sul secondo giallo a Cassata il VAR viene tagliato fuori. Dal rosso sventolato a Fazio in Udinese-Roma poteva e doveva intervenire, così come avrebbe potuto mutare la scelta di campo in Napoli-Atalanta. Sul fronte Genoa si legge della ormai più che probabile assenza di Kouamè per Napoli-Genoa causata dalla convocazione in Coppa delle Nazioni Africane dall’8 al 22 novembre prossimi nonché del suo ritorno in tempo per affrontare la gara esterna di Ferrara contro la Spal. Si parla anche di Kevin Agudelo come debuttante “mostruoso” in questa stagione di Serie A: viene messo in parallelo con Kulusevski, Kumbulla e Cistana.
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica analizza a ritroso la gara dell’Allianz Stadium, sottolineando che il Genoa è “rinato” con l’arrivo di Thiago Motta. Risolti tutti gli equivoci tattici del Genoa di mister Andreazzoli, ne rimane uno che andrà sciolto: Ankersen o Barreca sulla corsia di sinistra? Per adesso, l’unica scelta che ha portato danni al Grifone è quella di Sanabria come aiuto nel raddoppiare sulla corsia di sinistra, ma si legge che mister Motta risolverà presto anche quel problema. Questo Genoa, nel frattempo, ha già ricompattato l’ambiente.
SECOLO XIX – Il Decimonono analizza questa mattina il Genoa ritrovato e rigenerato da
Thiago Motta, che piace anche se perde, come accaduto a Torino. Si legge anche del record di Christian Kouamè: costretto ad abbandonare la causa rossoblu per la trasferta di Napoli, l’ivoriano ha già superato le reti segnate in tutto lo scorso torneo (4) e segna al ritmo di una rete ogni due partite. Il tutto sacrificandosi anche in copertura sulla fascia. Sul fronte infermeria, continuano i progressi di Criscito e Sturaro. Migliora Lerager, ancora non in gruppo, mentre rientra a lavorare coi compagni Pajac.
TUTTOSPORT – Infine c’è il quotidiano piemontese Tuttosport, che chiama il Genoa alla svolta nella prossima gara interna contro l’Udinese. Lo fa analizzando non solo gli squalificati per la prossima sfida al Ferraris, ma anche ripercorrendo le 24 ore social dello spogliatoio rossoblu, definitosi a più riprese orgoglioso della partita fatta all’Allianz.
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