L’Inter di Conte perde Barella per almeno un mese ma si conferma l’unica avversaria all’altezza della Juventus in un campionato ricco di sorprese: la maratona di vittorie romaniste, il terzo posto biancoceleste, il gioiello Kulusevski (di proprietà dell’Atalanta ma conteso proprio da bianconeri e nerazzurri), il calo preoccupante del Torino, la rimonta della Sampdoria di Ranieri. Lecce-Cagliari rinviata per maltempo, si rigioca oggi alle ore 15. A seguire il posticipo fra SPAL e Genoa.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Mister Semplici cerca punti preziosi e si affiderà nuovamente al 3-5-2 nonostante l’assenza di un paio di centrali: saranno quindi Vicari, Felipe ed Igor a comporre il terzetto difensivo. Centrocampo formato da Reca, Kurtic, Missiroli, Murgia e Strefezza; davanti torna Di Francesco e recupera Petagna.
GAZZETTA DELLO SPORT – SPAL contro Genoa sarà una gara da non sbagliare per entrambe le compagini. Thiago Motta punterà sul centrocampo Lerager-Schöne-Cassata e l’attacco Pandev-Pinamonti-Agudelo, con Sinan Gümüs in preallarme. Criscito può tornare titolare. I ferraresi ritrovano tre elementi importanti in attacco: si tratta di Strefezza, Petagna e Di Francesco.
REPUBBLICA GENOVA – Thiago Motta sceglie il 4-3-3 per affrontare una vera e propria sfida salvezza al Mazza di Ferrara. Gli esclusi per scelta tecnica, fuori dalla lista dei convocati, sono El Yamiq, Barreca, Saponara e Sanabria: quest’ultimo non ha convinto il mister e potrebbe interrompere il prestito al Genoa già a gennaio, quanto peraltro è in programma l’arrivo di Tankovic.
IL SECOLO XIX – Un Genoa diviso fra rientri pesanti ed esclusioni eccellenti (segnale in vista del mercato) cercherà di sfatare il tabù trasferta a Ferrara. “Dobbiamo mantenere lo stesso atteggiamento messo in campo contro Napoli e Juventus” il messaggio chiaro di Thaigo Motta. Le alternative al 4-3-3 sono il 3-5-2 ed il 4-2-3-1. La SPAL si gioca tutto sulle fasce, il quotidiano genovese celebra la partita di questa sera intervistando Cesare Maccacaro, protagonista con la maglia rossoblu nell’ultima vittoria genoana datata giugno 1959.
TUTTOSPORT – Motta ora ha problemi di abbondanza e ne lascia a casa ben quattro. Confermata fra i convocati la presenza del primavera Cleonise, mentre il jolly nella formazione titolare e nell’attacco genoano dovrebbe essere Agudelo. Cercasi concretezza.
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