Follia Cagliari, il Lecce rimonta, pari e delusione nel posticipo fra SPAL e Genoa che a malapena viene citato sulle prime pagine. La Lega Serie A non trova l’accordo né sul prossimo presidente né sui diritti televisivi: il rischio commissariamento è sempre più concreto. Si chiude una giornata di campionato e torna la Champions League: la Juventus sfida l’Atletico Madrid allo Stadium, l’Atalanta (contro la Dinamo Zagabria) cerca una vittoria che riaprirebbe il girone o quantomeno le speranze di passare ai sedicesimi di Europa League. Insigne e Chiesa nell’occhio del ciclone, così come i giocatori del Milan beccati a maneggiare il telefonino prima di scendere in campo a San Siro.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Titolo incentrato sulla SPAL, che non decolla e viene raggiunta da una rete di Sturaro. Botta, risposta e parate da copertina. Nelle pagelle viene punito con un 5 il capitano Criscito, nel post-partita ampio spazio alle parole di Leonardo Semplici: “In questo periodo stiamo pagando ogni minimo errore”.
GAZZETTA DELLO SPORT – Il Genoa ha più coraggio e meno paura della SPAL nell’andare a conquistare un pareggio che resta in ogni caso al sapore di rimpianto. Semplici si copre senza inserire attaccanti a gara in corso, Thiago Motta si gode il rientro di Sturaro 219 giorni dopo l’infortunio, gli assist di Ghiglione e la prestazione da 7 e mezzo messa in campo dall’estremo difensore Radu. VAR review: giusto aver concesso il calcio di rigore per fallo di Criscito su Missiroli.
REPUBBLICA GENOVA – La zampata di Sturaro regala un punto prezioso al Genoa. Il centrocampista gioca 77 minuti a 7 mesi dall’infortunio e ripaga con un gol la fiducia datagli da mister Thiago Motta: una prestazione da favola. Al Mazza di Ferrara finisce 1-1, lo stesso risultato maturato l’anno scorso.
IL SECOLO XIX – Il Genoa rimonta e sfiora il colpaccio a Ferrara, torna a casa con qualche rimpianto e con il gol di Sturaro nel giorno del rientro dopo il lungo stop per infortunio. La squadra di Thiago Motta, che nel dubbio stupisce sempre con le scelte di formazione, rischia però anche di perderla. Qualche dubbio per la scelta di lasciare in panchina Schöne (“I miei giocatori sono tutti uguali”) in una squadra votata al possesso palla, Cleonise entra e sfiora il gol, Radu si contende la palma di migliore in campo con il già citato Sturaro e Ghiglione vince la contesa sulle fasce. 5 a Pinamonti, 6 e mezzo a Favilli. Vince la Primavera, che si avvicina alla vetta distante ora solamente 3 punti.
TUTTOSPORT – Il botta e risposta fra SPAL e Genoa serve a poco, le pagelle non premiano affatto i centrocampisti rossoblu e regalano a Radu un 7 pieno. Alta tensione a Torino, prossima avversaria di Thiago Motta: nuovo faccia a faccia fra squadra e Mazzarri.
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