La Juventus aggancia l’Inter in testa alla classifica, il Napoli prova a chiudere per Torreira, la Roma rimonta sulla SPAL e si porta al quarto posto, il Milan festeggia in bianco il 120° anno di storia dopo un deludente pareggio contro il Sassuolo. Questa sera Cagliari-Lazio: i biancocelesti entreranno a pieno titolo nella corsa per lo Scudetto?
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Avanti con Thiago almeno fino a sabato pomeriggio, quando i rossoblu affronteranno l’Inter di Conte a San Siro. In caso di pesante sconfitta, occhio al nome di Ballardini.
GAZZETTA DELLO SPORT – Rinnovata la fiducia verso Motta, che paga le troppe assenze dal giorno del suo arrivo in ottobre. A partire da oggi il mister genoano deve però salvare la pelle, senza guardare alla prestazione: serve un gioco finalizzato alla ricerca del gol. Perso Kouamé fino al termine della stagione, l’elemento imprescindibile in una squadra decimata? Goran Pandev.
IL SECOLO XIX – Il Genoa di Thiago Motta resta misterioso: le prestazioni sono decorose ma i risultati faticano ad arrivare. Il presidente Preziosi, che in una recentissima intervista a L’Equipe ha confermato il tecnico a prescindere dai risultati contro Samp ed Inter, pretende punti nelle prossime tre partite, anche se già la gara contro i nerazzurri potrebbe essere decisiva per le sorti di Thiago Motta. In caso di colpi di scena, che al Genoa sono sempre dietro l’angolo, i piani B portano a Ballardini e Nicola. Più defilate quindi le piste Ficcadenti e Diego Lopez, entrambi già avuti dal nuovo direttore sportivo Marroccu che nutre però grande fiducia nell’italo-brasiliano. Un incontro con i vertici dirigenziali per discutere di calciomercato con Thiago è fissato nella settimana di Natale, salvo ribaltoni sulla panchina genoana: Piatek, Llorente, Bozenik, Klimala, Zaza, Petagna, Donnarumma e Destro le ipotesi per l’attacco, mentre restano vive le piste Politano e Borini. Tankovic ancora in stand-by. Sturaro e Favilli sono alle prese con noie ai flessori, il sanremese difficilmente riuscirà a recuperare in vista di sabato. Schöne delude anche da trequartista, all’ingresso del centro sportivo Gianluca Signorini di Pegli spuntano invece pesanti scritte contro squadra e dirigenza: “Attenti vi spacchiamo i denti” si legge davanti ad un cancello, seriamente danneggiato.
REPUBBLICA GENOVA – Ieri il Genoa ha vissuto una decina di minuti in fondo alla classifica prima della rimonta romanista contro la SPAL, oggi tornerà a lavorare al Signorini in vista della gara contro l’Inter, nella quale ci sarà in panchina Thiago Motta. In attesa di conoscere lo stato fisico di Favilli (il cui fallimento non ha insegnato nulla a Preziosi, visto che ha voluto riprovarci con Pinamonti) e Sturaro, entrambi acciaccati e non impiegati nel derby contro la Sampdoria, bisogna anche risolvere le questioni legate a Sinan Gumus, Saponara e Barreca. Sempre che la vicenda Lerager non possa influire in qualche misura sul calciomercato genoano. Mister Motta dice di sentire appieno la fiducia di Preziosi, che potrebbe tuttavia essere a tempo: sullo sfondo anche Ficcadenti e Diego Lopez, oltre al sogno dei tifosi Ballardini.
TUTTOSPORT – Lopez e Ficcadenti in corsa per la panchina del Genoa, più difficile il ritorno di Andreazzoli. Fiducia a tempo per il mister, che si gioca le ultime carte sabato sera e su cui aleggia anche il fantasma di Ballardini. Preziosi, che dovrà intervenire pesantemente sul mercato, non ha di certo ricevuto buona pubblicità dal Bordeaux, pronto a rivolgersi alla FIFA per il mancato pagamento della prima rata di Lerager.
LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI SPORTIVI
