Oggi in campo solamente quattro partite di Serie A: si comincia con Atalanta-Milan alle 12.30, si prosegue con Lecce-Bologna e Parma-Brescia per chiudere questa sera con il posticipo fra Sassuolo e Napoli. Nel mezzo, alle ore 17.45 italiane, a Riad va in scena la Supercoppa Italiana: la Juventus di Sarri sfida la Lazio di Simone Inzaghi.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Il quotidiano sportivo non ha dubbi, Diego Lopez è in viaggio verso l’Italia e prenderà le redini del Genoa. Nelle pagelle viene posta una domanda: se il successore era davvero già stato scelto alla vigilia, perché mandare Thiago Motta allo sbaraglio contro l’Inter. Lui risponde mettendosi in trincea e si merita per questo un 4. Lo stesso voto di Romero, che sbanda nella marcatura su Lukaku e viene graziato dal direttore di gara. Pesanti insufficienze per tutti ad eccezione di Radu (5,5) e Sanabria (6).
GAZZETTA DELLO SPORT – Un fallimento totale, un naufragio annunciato. Il mister ha qualche attenuante, gli errori forse non sono tutti suoi ma è troppo rigido e paga anche la poca empatia con l’ambiente. Il suo Genoa prova a proporre un calcio che oggi non si può permettere e dietro l’angolo c’è lo spettro della Serie B; questa la sintesi delle pagelle di Sebastiano Vernazza, che nell’analizzare le prestazioni dei calciatori rossoblu risparmia i soli Radu, Sanabria e il giovanissimo Rovella. Fra i meno peggio anche Biraschi e Radovanovic, pesanti insufficienze per Thiago Motta (“giusto credere nelle proprie idee, ma se la realtà ti dice che non è il momento bisogna sapersi correggere. L’unico genoano autorizzato ad andare sempre in direzione ostinata e contraria era e resta Fabrizio De André”) e Romero (ostaggio di Lukaku). Male Criscito e Ghiglione, Pinamonti non riceve un pallone giocabili ma non fa nulla per invertire la tendenza, fioccano i 5 a centrocampo. Squadra contestata al rientro a Genova con il pullman, con soli 12 calciatori a bordo, l’unico a metterci la faccia in zona mista è come sempre il capitano. Ora la strada si fa dura e la scelta si riduce a due nomi: Diego Lopez (dato per sicuro da più di un media e forte della fiducia di del nuovo ds Marroccu) o il clamoroso ritorno di Ballardini? Nel mezzo anche l’ipotesi Nicola.
REPUBBLICA GENOVA – Un’altra prestazione disastrosa certifica la fine della breve gestione Motta, già ai titoli di coda dopo poco più di due mesi. “Io rispondo solo ai miei giocatori” ribadisce a fine partita Thiago, che ha pagato l’arrivo in una squadra fragile e senza qualità, con l’unica colpa di aver puntato su un’idea di gioco impossibile da attuare allo stato attuale. Nelle pagelle del dopo-gara si salvano solo Radu, Cassata e Sanabria. Nel 2012 il Genoa chiuse l’anno solare all’ultimo posto, arrivò Ballardini e con lui la salvezza: oggi è invece pronto Diego Lopez. Già nelle prossime ore dovrebbero arrivare gli annunci sia dell’esonero che dell’insediamento del nuovo tecnico, che ormai deve solamente organizzare il suo viaggio e partire dal Sudamerica
IL SECOLO XIX – Partita peggiore nella gestione di Thiago Motta, che in pagella prende 4 e vede la sua esperienza davvero a un passo dalla fine; stesso voto per Romero (regge mezz’ora) e Pinamonti (un fantasma). L’unica sufficienza in difesa è per Biraschi, mentre l’esordio di Rovella è l’unica nota lieta in un sabato da dimenticare. A dire il vero il sabato assurdo del Grifone era già iniziato di primo mattino, quando dall’Uruguay cominciavano a rimbalzare notizie di un Diego Lopez già informato della data in cui sarebbe stato presentato nelle vesti di nuovo allenatore rossoblu. Il Genoa a San Siro tocca il fondo, ora è ultimo e Preziosi è pronto a rinnegare la sua scelta per fare dietrofront. Oggi l’incontro con il mister, ieri una breve dichiarazione: “Non mi aspettavo di perdere così, mi prendo un po’ di tempo per riflettere e prendere una decisione”. Sul banco, oltre al favorito Lopez, anche un ritorno in sella di Ballardini così come la chiamata di Nicola. Molto più defilato il rientro alla base di Andreazzoli. In un editoriale a firma di Mauro Casaccia, si legge come “Ballardini potrebbe essere l’elemento d’unione che fa forza in un momento durissimo”. Titolo: basta illusioni, ora bisogna salvare il rispetto del Grifone. Capitolo calciomercato: da valutare la candidatura di Perin, sempre più vicino l’arrivo di Borini sulla fascia.
TUTTOSPORT – Il 6 arriva solamente per Radu, Rovella e Sanabria. L’unica nota positiva nel ritorno di Thiago a San Siro sono invece gli applausi di tutto lo stadio, per il resto il suo sabato è da 4 in pagella proprio come quello di Romero. Tempismo e modalità dell’esonero di Motta, già deciso nella giornata di ieri, hanno lasciato di stucco squadra ed allenatore, che in conferenza stampa fa l’indiano sviando le domande su Diego Lopez. Arriverà lui a cercare di risollevare un Genoa ultimo in classifica, con i tifosi in piena contestazione verso il presidente Preziosi, ieri ricomparso allo stadio per assistere alla partita contro l’Inter. Vengono riprese le parole di Criscito ai nostri microfoni (clicca qui).
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