Prime pagine tutte per Zlatan Ibrahimovic: la stella svedese, all’età di 38 anni e dopo l’esperienza in MLS, ha accettato di tornare al Milan. L’Inter sogna Vidal ma potrebbe accontentarsi di Nandez, la Juventus valuta con il PSG uno scambio Paredes-Emre Can. A Torino tifosi in rivolta contro Cairo, Cavani a un passo dall’Atletico Madrid, la Roma promette a Pellegrini la maglia numero 10 mentre il Napoli studia nuovi colpi sul mercato. In Serie B ha del clamoroso il gol negato all’Empoli, mentre il Benevento prosegue la corsa inarrestabile in testa alla classifica.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Il possibile arrivo di Nicola sulla panchina del Genoa, squadra con cui vanta 166 partite da giocatore, sarebbe per il tecnico un sogno che si avvera. Ballardini ha detto “no” ancor prima di guardare durata e consistenza del contratto, le ipotesi Diego Lopez e Andreazzoli sembrano essere definitivamente tramontate. Sul mercato è praticamente fatta per il ritorno di Perin, il difensore argentino Amione e l’esterno d’attacco Borini. Davanti occhio a Pjaca, ma il sogno resta Piatek per il quale è già pronta un’offerta: sei mesi per rilanciarsi e salvare il Grifone.
GAZZETTA DELLO SPORT – La cerchia di nomi per la panchina del Genoa si è ormai ristretta a Nicola, Andreazzoli e Ballardini. Per quest’ultimo, che avrebbe rifiutato le precedenti offerte non per una ragione economica bensì per la maniera brusca con cui era stato esonerato nel novembre 2018, sarà fatto un altro tentativo nella giornata odierna. In tutto questo, l’esonero di Thiago Motta resta un’incognita.
REPUBBLICA GENOVA – Thiago Motta in caso di conferma avrebbe chiesto l’allontanamento del nuovo direttore sportivo Marroccu. All’italo-brasiliano, in attesa a Barcellona, è già stato comunicato l’esonero. Continua il mistero intorno alla figura del nuovo allenatore del Genoa: Andreazzoli non se la sente di tornare, Diego Lopez non convince, Ballardini ha detto no. Oggi si conoscerà il nome del nuovo – o vecchio, dipenderà dalla scelta – allenatore, il tutto “con la speranza che Natale e Santo Stefano abbiano portato consiglio al presidente Preziosi”. In porta, visto il ritorno di Perin ormai in chiusura, c’è il rischio di una grana vista la presenza del titolare Radu. Con l’addio di Motta ecco che può arrivare Tankovic; con lui anche Borini e il difensore Amione. In uscita Sanabria, Sinan Gumus, El Yamiq e Barreca. Sotto osservazione Favilli e Pinamonti.
IL SECOLO XIX – Sterzata su Nicola, che in Liguria ha vissuto gli anni più importanti nella vita da calciatore: “Genova significa tanto per me” ricorda il tecnico fautore del miracolo a Crotone, Contatti positivi il 24 dicembre, in giornata odierna potrebbe arrivare la firma su un contratto con tanto di opzione per restare anche la stagione successiva in caso di salvezza. Ieri è stato comunicato l’esonero a Thiago Motta, che in caso di conferma avrebbe chiesto l’allontanamento del direttore sportivo Marroccu e del club manager Marco Rossi, mentre Ballardini nei giorni scorsi è stato contattato direttamente dal presidente Preziosi per cercare di trovare un’intesta. Il primo paga inesperienza e l’inasprimento dei rapporti con alcuni dirigenti, il secondo si è chiamato fuori dalla corsa per l’allenatore. Andreazzoli rimane sotto contratto ma ha perso gran parte dello staff, la pista Diego Lopez non è mai davvero decollata. I tifosi dell’Ajax chiamano Schöne: “Lasse torna a casa” i messaggi sui social moltiplicatisi nei giorni di festa per il centrocampista danese, la cui avventura genoana sinora è stata in gran parte da dimenticare. Nelle ultime ore si è vociferanto anche di un interessamento da parte del Napoli. In uscita anche Saponara, Sanabria, Sinan Gumus ed El Yamiq. Perin si sposa con Giorgia e raggiunge il Genoa, si avvicinano Borini, Kmencik (si può chiudere intorno ai 5 milioni di euro) e Bruno Amione. Per il centrocampo, si rilegge anche il nome di Kranevitter.
TUTTOSPORT – Diego Lopez resta un’ipotesi, legata a doppio nodo con il direttore sportivo Marroccu, il cui arrivo avrebbe creato un forte attrito con Thiago Motta, che fino a ieri sera era ancora il tecnico del Genoa a tutti gli effetti. Incassato il deciso rifiuto da parte di Ballardini, appreso il fatto che Andreazzoli sia rimasto praticamente senza staff, Preziosi vuole prendersi ancora qualche giorno per sbrogliare la matassa allenatore: e i tifosi sono furiosi. Vicini all’arrivo Tankovic, Krmencic, Amione e Borini. Piatek rischia di rimanere un sogno, ma non è l’unico nome per l’attacco: con lui anche Destro, Politano, Zaza e Llorente. Le scelte delle grandi, mai come oggi, condizioneranno quelle delle piccole, costrette ad accontentarsi delle briciole anche nel calciomercato invernale.
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