Al termine della vittoria contro il Sassuolo di De Zerbi, il capitano del Genoa, Domenico Criscito, ha commentato la prestazione del Grifone e i conseguenti tre punti ottenuti ai microfoni Buon Calcio a Tutti.
É stata una partita da vecchio cuore rossoblu
“Esattamente, ci abbiamo messo tanto cuore. Ed è proprio grazie a questa grinta e a questo cuore che siamo usciti vincitori dal campo”.
Sono arrivati Perin, Destro, Behrami: tutti storcevano il naso, ma qualcosa in più lo possono dare. Behrami, ad esempio, è entrato come doveva entrare uno come lui
“Sono arrivati giocatori che sanno cosa vuol dire giocare per il Genoa, hanno vissuto anche loro momenti belli in passato e sono venuti a darci una mano. Tutti noi siamo contenti di avere questi uomini, non giocatori, nello spogliatoio.”
Ci abbiamo messo 18 partite per vincerne una di deretano
“Siamo stati un po’ fortunati, abbiamo avuto tante occasioni. Il Sassuolo è una bella squadra e gioca bene a calcio, ma è anche grazie a quel cuore che siamo riusciti a vincere.”
Ci vuole grande esperienza per interpretare i movimenti degli allenatori che sono passati. Oggi era una partita semplice, la grinta che ci voleva c’è stata
“La grinta c’è stata, quando si cambia allenatore è sempre un fallimento da parte di tutti. È arrivato Nicola, vecchio cuore rossoblu, con tanta grinta e carica e ci ha trasmesso grandi cose in questi cinque giorni. Sappiamo che c’è ancora tanto da lavorare, però siamo contenti di questa vittoria. Guardiamo il risultato, poi lavoreremo sugli errori.”
Nicola si è girato di spalle quando hai tirato il rigore, poi ha chiesto a Favilli di tenere la palla. Questo è Nicola, avete capito chi è?
“Si, dal primo secondo che ci siamo incontrati. È un allenatore con tanta grinta con tante idee. Speriamo di fare un buon girone di ritorno, prima finiamo bene quello di andata poi magari nel girone di ritorno possiamo fare belle cose.”
Avete iniziato a tre, siete passati a quattro e a cinque
“A quattro non siamo mai passati, Pajac ogni tanto si abbassava perché loro sono molto bravi nell’uno contro uno, però siamo sempre rimasti a tre dietro.”
Schöne vuole andare via? Magari non si è ambientato. Nel centrocampo di oggi uno come lui ci stava benissimo
“Che io sappia Schöne è contento di stare qui ed è contento del gruppo. Il mister fa delle scelte, però lui è un giocatore importante per noi, diverso da Radovanovic: più tecnico. Sono sicuro che può darci una grande mano.”
È cambiato tutto? Anno nuovo vita nuova? Può essere la partita della svolta?
“Deve essere una partita che ci dà consapevolezza e che ci cambia. Il Genoa non si merita questa posizione, anche se avevamo perso tanti punti nei minuiti finali. Godiamoci questa vittoria che era tanto tempo che non arrivava, poi lavoriamo sugli errori: ne abbiamo fatti tanti anche oggi nonostante la vittoria. Giovedì abbiamo una partita di Coppa Italia importante, tutti noi ci teniamo a passare il turno.”
Ci credi? Vedi ancora questa Serie A?
“Assolutamente si, siamo qui per salvarci, per regalare gioie ai nostri tifosi.”
Cos’ha detto Preziosi in questi due giorni? È una delle prime volte che viene e il Genoa fa risultato
“Lo faremo venire spesso allora a Pegli. Il presidente era deluso dalle nostre prestazioni giustamente. È venuto per darci una carica, a dirci che tutti noi ci tentiamo a rimanere in Serie A e oggi lo abbiamo dimostrato. Bisogna sempre lottare così tanto in tutte le partite perché nel calcio nessuno ti regala nulla.”
Cos’è successo in queste 17 partite?
“Se siamo qui è perché ci sono stati degli errori da parte di tutti: società, allenatore e giocatori. Adesso indietro non si può guardare, guardiamo avanti e speriamo di fare un bel 2020.”
Genoa 2-1 Sassuolo, Criscito e Pandev regalano tre punti al Grifone