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Serie A, il Lecce ferma in casa una brutta Inter. E a San Siro il re è Rebic

Ieri il pesante KO della Sampdoria all’Olimpico contro la Lazio (clicca qui), la vittoria in rimonta del Sassuolo sul Toro di Mazzarri e la vittoria in trasferta della Fiorentina contro un Napoli in caduta libera. La prima domenica nel girone di ritorno della Serie A cominciava alle ore 12.30 da Milan-Udinese.

ALL’ORA DI PRANZO – Il Milan va sotto a San Siro e rischia grosso contro la solita Udinese di Gotti, che sfrutta un’uscita di Donnarumma fuori dall’area di rigore per punirla con uno scavetto di Stryger Larsen. I rossoneri, che in casa non vincono da ottobre, accusano il colpo e tornano negli spogliatoi tra i fischi e con la coda fra le gambe. Sarà il cambio che non ti aspetti, Ante Rebic, a dare la scossa e caricare il Milan alla ricerca della rimonta: il croato appoggia in rete da pochi passi in apertura di ripresa, il solito bolide di Theo Hernandez porta avanti il Diavolo a 20′ dalla fine. All’88’ l’Udinese dimostra di essere in palla, pareggia e fa calare il buio, ma al 93′ Rebic fa doppietta e fa tornare il sereno.

ALLE ORE 15 – Le partite del primo pomeriggio consegnano tre pareggi. Quello che farà più clamore è senza dubbio l’1-1 fra Lecce ed Inter al Via del Mare, dove i nerazzurri faticano a dismisura a trovare il vantaggio con Bastoni e vengono raggiunti nel finale da Mancosu. In attesa di Juventus-Parma, la squadra di Conte perde certezza e punti pesanti nella corsa per lo Scudetto. Bologna e Verona pareggiano al Dall’Ara: Bani segna nel primo tempo e vede rosso nel secondo, Borini entra e segna all’esordio agli ordini di Juric. 2-2 pirotecnico fra Brescia e Cagliari nel segno di Torregrossa e Joao Pedro, entrambi autori di una doppietta. Avanti i padroni di casa, poi rimontati dai rossoblu prima del definitivo pareggio. La partita di Balotelli, ammonito e poi espulso per proteste, dura 5 minuti.

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