GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – “Blackout Bologna“. Titola così questa mattina il Corriere dello Sport, seguito a ruota dal Corriere di Bologna. Si parla della sfida del Dall’Ara come di un passo falso che fa dichiarare a Mihajlovic la necessità, per la sua squadra, di crescere ancora. Vi è come sempre spazio alla moviola, dove è confermato da rosso (diretto) il fallo 
CORRIERE DI BOLOGNA – Come già accennato, la parola “blackout” ritorna anche sul quotidiano – e costola locale emiliana – del CorSera. Il Bologna si ferma dopo tre successi di fila e lo fa contro un Genoa che approfitta subito delle incertezze e di una partenza forte, ma insicura, della squadra di Mihajlovic. “Il Genoa di Nicola, compattissimo, è cresciuto quasi subito – si legge all’interno del quotidiano – facendo capire che sarebbe stato un pomeriggio complicato“. Le pagelle, anche in questo caso, non danno la sufficienza a Pinamonti (5,5) e finiscono per premiare come migliore in campo il difensore Soumaoro (7,5) seguiti a ruota da Masiello, Criscito e Sanabria, tutti e tre con 7.
GAZZETTA DELLO SPORT – “È davvero un turbo Genoa” è il titolo che apre l’approfondimento sulla gara di Bologna all’interno della rosea, dove si parla anche degli errori della squadra di Mihajlovic pagati a caro prezzo. Nella moviola, definite “giuste” le due espulsioni e con esse anche la concessione del rigore nel finale trasformato da Criscito. “Una cavalcata straordinaria e non tappata dai bolognesi: terzo gol che pianta le tende per salire a vedere la cima salvezza” è la motivazione per l’attribuzione della palma di migliore in campo a Sanabria (7), anche in questo caso seguito a ruota da Soumaoro, Behrami, Sturaro, Criscito e mister Nicola, che sottolinea l’importanza di questo successo estern “Edifica una squadra che ha fame, esperienza e la malizia per salvarsi“.
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica parla di “Genoa travolgente nel segno di Nicola” e attribuisce l’appellativo di “muro” ad Adam Soumaoro (8), che ha nuovamente impressionato” e viene definito “monumentale“. C’e poi la domanda su come si faccia a non amare un genoano col cuore di Stefano Sturaro, che esce dal campo con 7 in pagella e una prestazione maiuscola. E ancora 7,5 a Sanabria, che si è preso gioco di centrocampo e difesa siglando una rete “indimenticabile“. Insufficienze non ve ne sono in casa Genoa.
SECOLO XIX – “Gioco, grinta e gol: tripletta a Bologna, il Grifone ora vola“. Così titola questa mattina il Decimonono, che presente al Dall’Ara certifica il successo del Genoa sul Bologna attraverso la consueta analisi post-partita e con le pagelle. Pagelle dalle quali Soumaoro e Sturaro escono col voto 8. Soumaoro “difende come Thuram e al primo affondo va in gol come fosse Weah: sin troppo perfetto per essere vero“. Il centrocampista, squalificato contro la Lazio, è “uomo-ovunque, straripante, fa la differenza col piglio del guerriero“. Ma non c’è un rossoblu ad uscire sotto la sufficienza, compresi Behrami, Sanabria e Masiello (7,5); Criscito e Radovanovic (7); Ankersen, Perin e Pinamonti (6). A prendere voto 8 è anche mister Nicola, che “stende un Bologna lanciato verso l’Europa e trova il primo successo stagionale in trasferta nonostante assenze e infortuni lo penalizzino“.
TUTTOSPORT – All’interno dell’edizione odierna di Tuttosport viene dato merito all’arbitro Massa di aver gestito una partita dove è stato fischiato a più riprese dopo il rosso, corretto, a Schouten. Il Dall’Ara non gliel’ha perdonato, ma la decisione è corretta. Prende 6,5 per Tuttosport. A prende attestati ancora più roboanti c’è un Sanabria “letteralmente strepitoso“ (8): “segna il 2-0 dopo 70 metri di discesa palla al piede, bevendosi centrocampo e difesa bolognese“. Ma nessun giocatore del Grifone esce con l’insufficienza da Bologna: spiccano il 7,5 a Soumaoro (“sontuoso nel chiudere gli spazi. Tempismo perfetto per il gol che ha aperto le danze. Un inserimento destinato ad alzare in maniera significativa non solo il peso specifico tecnico della difesa genoana“) e i tre sette destinati a Masiello, Criscito e Sturaro (“la sua iniziativa nel finale vale il rigore che chiude la serranda. Ciliegina sulla torta di una buonissima prova“).
LE PRIME PAGINE (clicca sopra l’immagine per ingrandire)
