A BREVE L’AUDIO CON LE PAROLE DI SIMONE INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA
Simone Inzaghi centra anche il ventesimo risultato utile consecutivo, conquistando la vittoria contro il Genoa in un Ferraris infiammato alla ricerca della rimonta. Al fischio finale il punteggio dice 2-3 per i biancocelesti, che salgono così a quota 59 (-1 dalla Juventus) in una giornata che verrà ricordata per i numerosi rinvii dopo i primi casi di Coronavirus riscontrati anche in Italia (clicca qui).
Di seguito, in sintesi, le dichiarazioni di Inzaghi in conferenza stampa: “Penso che per quel che sta succedendo in Italia, sia giusto fare tantissima prevenzione, prendere le giuste precauzioni e capire quale sia il problema anche fermando il campionato: non bisogna sottovalutare quello che sta capitando e penso che ci stiamo muovendo verso la soluzione giusta. Se condivido la soluzione di giocare a porte chiuse? No, assolutamente no, perché i tifosi sono il succo del calcio. Anche oggi quella del Genoa è stata splendida e quella della Lazio impressionante. Bisogna in ogni caso porre rimedio al problema”.
Sul Genoa: “Oggi affrontavamo una squadra in grande salute, che aveva subito pochi gol nelle ultime giornate, aveva fatto 8 punti pareggiandone due e vincendone una in trasferta. Affrontavamo un’ottima squadra. L’unico neo è che avremmo dovuto fare il quarto gol per evitare di soffrire negli ultimi minuti della partita”.
La sua Lazio ormai lotta a pieno titolo per lo Scudetto: “I miei ragazzi sono una rosa di amici che si divertono negli allenamenti e giocano bene in campo. L’esempio di oggi è Vavro, che ha davanti un marziano come Acerbi ma anche oggi ha fatto una partita al massimo. Per me che sono il responsabile tecnico vedere queste cose è bellissimo. Acerbi ha avuto un problemino giovedì e venerdì, oggi voleva esserci a tutti i costi ma nell’ultimo minuto ha sentito indurirsi il soleo: si pensa e si spera che non ci sia alcuna lesione, farà accertamenti a Roma. Io riconosco che stiamo facendo qualcosa di grandissimo, i ragazzi lo sanno e non mi nascondo nel dirglielo. Abbiamo fatto 17 vittorie e 4 pareggi nelle ultime 21: in qualsiasi altro campionato saremmo primi in classifica, mentre in questo dobbiamo combattere con Juventus ed Inter. Ma con il lavoro di tutti i giorni e quello straordinario dei ragazzi siamo qui e ce la giocheremo in tutti i modi. Penso che la rosa della Lazio sia stata molto ben costruita. Abbiamo un direttore sportivo che su queste cose è un fuoriclasse e sa che dobbiamo fare le cose per bene. Ero molto fiducioso anche alla vigilia del campionato, perché sapevo che questa squadra aveva grandi margini di miglioramento”.
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