GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Il Corriere dello Sport analizza questa mattina la vicenda coronavirus, riportando le dichiarazioni del ministro Spadafora in merito al possibile ritorno a porte aperte già dal 27° turno di campionato. Si parla poi di statistiche, col Genoa che figura tra le squadre più “sanzionate” del campionato (3,63 cartellini a partita, secondo al solo Bologna) e la terzultima per chilometri percorsi, malgrado in questo calcolo ci si dimentichi dei numeri di Stefano Sturaro e di tutta la squadra negli ultimi mesi di campionato.

GAZZETTA DELLO SPORT – “Il Genoa sorride” è l’esordio dei titoli di giornata, per quanto concerne il Grifone, all’interno del quotidiano in rosa. Si parla infatti non solo del turno di squalifica scontato da Sturaro, abile e arruolabile contro il Milan, ma anche del rientro in gruppo di Pinamonti e Romero, ieri regolarmente in campo nel primo allenamento settimanale del Genoa. Si parla ovviamente anche dell’emergenza coronavirus associata alle parole del ministro Spadafora, che ha anticipato un possibile ritorno alle porte aperte in campionato già da lunedì, in concomitanza con Sampdoria-Hellas Verona.

All’interno della Gazzetta si parla ancora delle date dei possibili recuperi del 25° turno. Tutti a marzo, ad eccezione di Inter-Sampdoria per la quale, ad oggi, l’unica data disponibile è il 20 maggio. Tutto dipenderà dal percorso in Europa dell’Inter, ma è una gara delicatissima per le posizioni di vertice e di bassa classifica e si proverà a studiare una soluzione alternativa. Infine, la Gazzetta dello Sport dedica spazio ai 21 anni appena compiuti da Donnarumma, portiere del Milan, la cui presenza contro il Genoa non è scontata. Lieve risulta la distorsione alla caviglia rimediata a Firenze, ma lo staff medico rossonero preferirebbe non rischiarlo in vista di impegni più importanti di quello contro il Genoa, come ad esempio la semifinale di ritorno di Coppa Italia.

REPUBBLICA – Sturaro e Romero pronti a tornare in campo “nel silenzio di San Siro“. L’edizione genovese di Repubblica introduce con questo titolo l’approfondimento di giornata, sottolineando del ritorno in gruppo dei due rossoblu, e con loro anche di Pinamonti. Nicola avrà più scelte rispetto alla gara contro la Lazio. In merito a Sturaro, poi, vengono rilanciati anche i dati relativi alle performance di chilometri percorsi, che lo vedono essere risalito al settimo posto con sole 10 partite all’attivo.

SECOLO XIX – Il Decimonono questa mattina parla anzitutto di Criscito come “bomber alternativo” per il Genoa di mister Nicola. Il capitano rossoblu è giunto al suo personale record di reti stagionali (7). Migliorato il dato che lo vedeva a quattro. Si legge poi di Lukas Lerager. Dopo una sua intervista in cui rilanciava di un rientro quanto più rapido possibile, il giocatore è sempre fermo per la pubalgia. Tra le pagine del Secolo XIX si legge che verrà intrapresa una nuova cura per cercare di recuperarlo, cura a base di “fattori di crescita“, ovvero sia alcune molecole presenti nel nostro organismo. Per il momento il giocatore continua ad allenarsi in palestra. Nel medesimo trafiletto dedicato a Lerager si legge anche di Romero e Pinamonti pienamente ristabiliti e aggregati al gruppo alla ripresa.

TUTTOSPORT – Sull’infortunio patito da Donnarumma in Fiorentina-Milan torna anche Tuttosport, che approfondisce spiegando che ieri il portiere rossonero si è sottoposto a terapie senza allenarsi in gruppo per smaltire la distorsione alla caviglia sinistra. Potrebbe saltare il Genoa: in quel caso pronto Begovic, già subentrato al Franchi. C’è poi a pagina 30 un ampio approfondimento sul Genoa, con Nicola che “sente aria di svolta” e il precedente del 2010 (al Ferraris, ndr) in cui si giocò un Milan-Genoa a porte chiuse, quindici anni dopo l’uccisione di Vincenzo Spagnolo. Ovviamente oggi non solo il campo risulta invertito, ma i presupposti sono di natura differente e dovuti all’emergenza coronavirus. Infine, si parla anche sul quotidiano sportivo piemontese dei rientri di Romero e Pinamonti, oltre a quello di Sturaro reduce da squalifica.


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