Nel giorno in cui la UEFA si riuniva ad Amsterdam, affrontando anche i rischi che la diffusione del Coronavirus in Europa potrebbe portare nelle competizioni e nella settimana di sosta per gli impegni delle nazionali, da oltremanica vengono riportate anche le parole (datate venerdì scorso) di Gianni Infantino. Il presidente della FIFA, alla domanda se fosse già stata ventilata l’ipotesi di cancellare alcune amichevoli internazionali, non ha negato la possibilità di cambiamenti anche a più ampio raggio: “Non escluderei niente in questo momento – ha dichiarato – Spero che non dovremo mai andare verso quella direzione e penso che sarà difficile in ogni caso fare un divieto ufficiale, perché la situazione è molto differente di nazione in nazione. La salute della gente viene prima di qualsiasi partita di calcio: la salute viene prima di tutto ed è per questo che dobbiamo osservare la situazione e sperare che la diffusione del virus decresca anziché aumentare”.
Ma non ci sono solo i playoff e le amichevoli in programma a marzo. Anche EURO 2020 è da definirsi a rischio? Così Infantino: “Non possiamo escludere nulla ma non dobbiamo lasciarci prendere dal panico. Personalmente non sono preoccupato, ma dobbiamo guardare seriamente gli sviluppi senza avere reazioni eccessive. Speriamo di non andare incontro a una sospensione degli eventi su scala globale”.
