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Rassegna Stampa del 2 Marzo: Genoa contro Parma o Milan? Ghiglione: “Rientro in un paio di settimane”

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GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

LA PROVINCIA PAVESE “Sto già correndo, in un paio di settimane conto di rientrare” è l’esordio dell’intervista di Paolo Ghiglione a pagina 39 del quotidiano locale. Si parte da lontano, dai tre cambi di allenatore che il Genoa ha vissuto in questa stagione. “Quando si cambia allenatore, è sempre un fallimento per tutti. C’è la difficoltà di adattarsi a nuove idee e nuovi metodi, ma oggi con mister Nicola abbiamo trovato la giusta quadratura, siamo più compatti e grintosi. Nei primi giorni della settimana i carichi di lavoro sono più pesanti, poi con l’avvicinamento alle gare curiamo maggiormente la parte tattica”.

Andando ancora avanti, Ghiglione torna ancora più indietro nella sua carriera: “Sono cresciuto nel Genoa, da quando avevo 15 anni sino alla Primavera. Vestire questa maglia è motivo di grande orgoglio. E quando giochiamo in casa, i nostri tifosi della Gradinata Nord ci danno una carica unica”. Ma cosa manca a Ghiglione quest’anno, già tra i migliori assist-man del campionato? “Mi manca il primo gol col Genoa, spero che arrivi presto: sarebbe un’emozione bellissima”. Ma quel che conta più di tutto è l’obiettivo principale della stagione: la salvezza col Genoa. “Vogliamo raggiungerla e sono fiducioso perché ho visto un Genoa più convinto nelle ultime partite, siamo pronti a lottare con tutti”. Con un sogno  (riazzurro) nel cassetto: “Il desiderio è quello di vestire la maglia della Nazionale: ho già indossato la maglia azzurra delle selezioni giovanili”.

GAZZETTA DELLO SPORT – Non tutti i mali vengono per nuocere, Il rinvio della partita contro il Milan, permetterà infatti a Nicola (che dal giorno del suo arrivo ha lavorato su tecnica, tattica e psicologia) di recuperare Sturaro e di ritrovare finalmente al top la coppia composta da Iago Falque e Destro. Si va verso la conferma del 3 5 2 con il rientro di Romero in difesa e il sempre più probabile spostamento di Biraschi sulla corsia di destra.

Il prossimo weekend di Serie A è diventato un rompicapo: si giocherà la 27ª giornata o verranno recuperate le 6 partite rinviate nei giorni scorsi. A questo bisogna aggiungere Inter-Sampdoria ed Atalanta-Sassuolo, entrambe ancora in attesa di collocamento.

REPUBBLICA GENOVA – In un momento unico per il paese ed anche per il campionato, il Genoa resta a guardare ma esulta per la sconfitta del Lecce, che ha peggiorato di molto la differenza reti e che nella prossima giornata affronterà il Milan. Se l’ipotesi di un recupero della partita proprio contro i rossoneri fissato per mercoledì non trova favori, i rossoblu potrebbero affrontare un Parma un po’ risentito fisicamente dalle due settimane di stop forzato. Nicola avrà invece tempo per far ritrovare a Schöne e Sturaro la condizione migliore, così come Iago Falque, pronto a insidiare in attacco la coppia Pandev-Pinamonti, già data per favorita nella gara poi rinviata in programma domenica scorsa a San Siro.

IL SECOLO XIX – Il Parma è la bestia nera del Genoa: le recenti sconfitte contro i ducali sono costate la panchina prima a Ballardini e poi ad Aurelio Andreazzoli. Sarà anche la prossima avversaria dei rossoblu? Nel prossimo weekend, infatti, potrebbero venire recuperate le 5 partite rinviate nei giorni scorsi, ad oggi piazzate il 13 maggio prossimo, fra cui c’è anche Milan-Genoa. Nicola vede Iago Falque e Destro avvicinarsi al livello dei compagni di squadra, Ghiglione al pieno recupero e Goldaniga al rientro in gruppo, mentre per Sturaro dovrà attendere i test che verranno effettuati alla ripresa degli allenamenti. Nel calciomercato invernale è arrivato dalla Bulgaria il baby Yoan Bornosuzov, il cui padre Atanas nel 2005 ha incrociato Scoglio e Maselli al Naftez Burgas.

TUTTOSPORT – Un tifoso cileno, volato in Italia per vedere la partita del Milan contro il Genoa, è stato costretto a consolarsi con una foto sotto al Duomo e una maglietta regalata dal rossonero Calabria. Chi tornerà ad essere un giocatore nerazzurro è invece Pinamonti, acquistato dal Grifone per 18 milioni ma pronto ad essere riacquistato al termine del campionato per una cifra leggermente superiore (intorno ai 20), come da gentlemen agreement preso in estate.


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