Da Amsterdam a Genova per festeggiare Lasse Schöne. Il motivo? Ieri ricorreva un anno dalla splendida punizione che ha ingannato Courtois e suonato la carica nell’ormai celebre vittoria dell’Ajax contro il Real Madrid al Santiago Bernabeu. “Dalla semifinale di Champions alla lotta retrocessione con il Genoa” riportava non più tardi di qualche mese fa un noto quotidiano olandese, lingua che il danese non ha mai abbandonato. Oggi il vento sembra essere cambiato e con lui anche i titoli: “Stai vivendo la dolce vita di Fellini?” si chiedono ora i colleghi del posto, che Schöne se lo sono tenuti stretto per 7 anni. Il Grifone è in netta ripresa, Lasse prende lezioni di italiano e nel giorno in cui viene intervistato da Luca Bizzarri a Palazzo Ducale riceve anche una targa ad honorem dal suo vecchio club proprio per il gol contro le merengues. Non un gol come gli altri: “È il gol del decennio”.
In un brillante video realizzato dalla squadra comunicazione dell’Ajax, realizzato con una passeggiata tra i vicoli di Genova e un’intervista nella Sala del Maggior Consiglio, gli vengono consegnati il premio per il “goal of the decade” e una serie di domande sulla sua nuova vita in Liguria. “È bellissimo aver scritto la storia – racconta – Qualcosa che apprezzo e di cui sono orgoglioso. Qualcosa che nessuno potrà mai togliermi”. In via di Ravecca c’è qualcuno che toglie i panni stesi ad asciugare. Ed ecco che spunta, in bella vista, proprio una maglia di Schöne. Una maglia del Genoa da portare alla Cruijff ArenA.