Il Genoa segue i vademecum di Nicola. Da Marchetti a Rovella: “Io resto a casa”
Lorenzo Semino
Ieri Nicola ha chiesto un Genoaindoor, chiuso fra le mura di casa ma pronto ad aprire le porte a nuovi metodi di allenamento, alimentazione ed ambientamento in un periodo di sosta forzata per emergenza nazionale. Esercizi da fare in sicurezza, una dieta ferrea da seguire, video-motivazionali da vedere quotidianamente per non perdere la concentrazione. Nella speranza che nella giornata di lunedì possano riprendere regolarmente i lavori al Signorini, nella più totale incertezza su quando e come potranno ricominciare i campionati, i giocatori si uniscono alla campagna di sensibilizzazione condivisa ieri anche dal mister: “Io resto a casa” è il messaggio comune lanciato da Criscito (che oggi si è allenato da solo in una palestra allestita a casa) e Perin (che ieri si è messo il grembiule e ha cucinato una pasta integrale in salsa di noci) ma anche da Marchetti e Rovella, il più grande e il più piccolo della comitiva. Squadra divisa da pareti e chilometri ma unita nei pensieri e nelle azioni, in simbiosi un po’ come con la sua tifoseria.