Crescono timore e polemiche in Brasile, dove il presidente Bolsonaro ieri ha abbandonato per qualche ora la quarantena per salutare e partecipare personalmente a una serie di manifestazioni popolari che si sono svolte per le strade della capitale. Nella giornata di ieri alcune squadre, fra cui il Grêmio e il Vasco da Gama, hanno deciso di scendere in campo muniti di mascherine protettive in segno di protesta contro la scelta di proseguire (a porte chiuse) i campionati Gauchao, Carioca e Paulista. La Copa Libertadores, che si preparava ad entrare nel vivo, è invece stata sospesa nei giorni scorsi fino a data da destinarsi.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
GAZZETTA DELLO SPORT – Nicola si gode un ritrovato Sanabria, che sotto la nuova gestione tecnica si è ritrovato inducendo così i rossoblu a valutarne il riscatto dal Betis Siviglia, fissato a quota 20 milioni. Dopo un inizio positivo, il cammino del paraguaiano è stato un chiaroscuro fino a un paio di mesi fa, quando si è registrato un netto cambio di passo. In campo Tonny ha messo la leggerezza, uno fra i punti di forza nel nuovo Grifone. Perin si mette alla prova ai fornelli, aiutato via social dai colleghi Pavoletti, Ceppitelli, Tonelli e Gagliardini.
REPUBBLICA GENOVA – È Barreto l’ottavo calciatore della Sampdoria positivo al Coronavirus. Colley è invece risultato negativo al secondo tampone, il medico sociale blucerchiato Baldari è stato dimesso dall’Ospedale San Martino di Genova e la Sampdoria può tirare un sospiro di sollievo. Decisamente più tranquilla la situazione in casa rossoblu, dove non si registrano casi di positività e la coppia Criscito-Perin vince lo scudetto virtuale per l’intrattenimento e i messaggi social diretti agli italiani. Il capitano del Genoa ne ha lanciato uno a sostegno di Genova, Napoli e di tutta l’Italia, mentre il portiere prosegue la serie di dirette via Instagram invitando a connettersi altri sportivi o colleghi.
IL SECOLO XIX – Una lunga pagina di commenti e riflessioni porta la firma di Davide Nicola. L’allenatore del Genoa, in attesa di poter tornare a fare il suo lavoro sul campo, ha deciso di rispondere alle tante domande che in questi giorni gli sono state poste da tifosi e addetti ai lavori con un articolo sulla pagina sportiva del quotidiano genovese. “Il nostro campo è la Terra e non ha confini – scrive il mister – Ce lo sta insegnando questo nemico invisibile e micidiale. È un virus, corre veloce: per sconfiggerlo ci vuole tempo, ovvero capacità di adattamento. Alias…come e quando ciascuno di noi supporta l’altro. Non abbiamo difese ma siamo in partita: sette miliardi di persone, tutti in campo a supportarci e tutti titolari. Un gran bel team, non è così?”. E ancora: “Fare team significa rispettare le esigenze dell’altro, perché solamente così l’altro ascolterà le nostre e nessuno rimarrà indietro”.
Pandev si vede sfumare sotto il naso la possibilità di portare la sua Macedonia nella storia qualificandola ad EURO 2020, ormai verso il rinvio: ma se il torneo dovesse giocarsi l’anno prossimo, Goran avrebbe un motivo in più per non ritirarsi. Per la gioia dei tifosi genoani.
TUTTOSPORT – Il futuro di Romero, già acquistato dalla Juventus ma in prestito al Genoa fino al termine della stagione, dipenderà anche dalla scelta di Giorgio Chiellini: il difensore vestirà la maglia bianconera anche la prossima stagione? Chi invece sogna un futuro fra i grandi è Radu, passato al Parma dopo essere stato retrocesso dal Genoa al ruolo di vice-Perin. Il portiere rumeno, cresciuto nel vivaio dell’Inter, vuole diventare il sostituto di Handanovic e la sensazione è che la scelta ricadrà proprio su di lui. Il piano B si chiama Musso.
LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI SPORTIVI