Il presidente della FIFA Gianni Infantino, in un lungo comunicato che fa seguito alla decisione presa da UEFA e CONMEBOL di spostare EURO 2020 e la Copa America all’estate 2021, prende atto della richiesta annunciando come in una riunione in video-conferenza convocata questo pomeriggio verranno discussi 7 punti. Fra questi le date in cui recuperare la FIFA Club World Cup, l’erogazione di un cotnributo di 10 milioni di dollari all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e la possibilità di “istituire un fondo globale di assistenza per aiutare i membri della comunità calcistica colpiti da questa crisi”. Nel comunicato, che riportiamo di seguito, Infantino sottolinea come la FIFA si stia consultando con gli organi preposti per poter ottenere modifiche o proroghe – non appena l’emergenza per la diffusione del Coronavirus nel mondo si placherà – ai contratti dei calciatori, sui prestiti e sui trasferimenti a titolo definitivo.
“Il mondo sta affrontando una sfida per la salute senza precedenti ed è chiaramente necessaria una risposta globale e collettiva. aLa cooperazione, il rispetto reciproco e la comprensione devono essere le linee guida che tutti i decisori devono tenere presente in questo momento cruciale. Soprattutto nel calcio, è indispensabile trovare soluzioni adeguate ed eque a livello globale. Ciò richiede unità, solidarietà e un senso condiviso di responsabilità: dobbiamo pensare a tutti coloro che nel mondo sono potenzialmente interessati dalle nostre decisioni. Considerato questo, la FIFA ha costantemente discusso con le confederazioni, le associazioni e le parti interessate in tutto il mondo tenendo anche presente che in primo luogo va messa la salute e soltanto in secondo luogo la solidarietà sportiva.
A questo proposito, la FIFA ha ricevuto le richieste da CONMEBOL e UEFA di rinviare rispettivamente la Copa América 2020 e la UEFA EURO 2020 a giugno/luglio del 2021 in uno spazio precedentemente riservato alla Coppa delle Confederazioni FIFA e ora attualmente riservato alla nuova FIFA Coppa del Mondo per club. In questa fase è importante ricordare che lo scopo principale delle competizioni FIFA, comprese quelle sopra menzionate, è garantire sia lo sviluppo del calcio globale che i programmi di solidarietà mondiale e che la stragrande maggioranza delle federazioni affiliate nel mondo dipendono dai programmi di solidarietà della FIFA nelle componenti di calcio maschile e femminile. È quindi essenziale che anche i loro interessi, sia sportivi che economici, siano protetti. Tuttavia, allo scopo di trovare soluzioni equilibrate per il bene del calcio e proteggere gli interessi di tutte le parti interessate e gli organizzatori della competizione, siano essi nazionali, continentali o mondiali, ho chiesto domani una video-conferenza con l’Ufficio di presidenza del Consiglio (Bureau of the Council) per vedere come possiamo progredire collettivamente. Durante questa chiamata, suggerirò i seguenti passi successivi:
- accettare i rinvii della CONMEBOL 2020 Copa América e di UEFA EURO 2020 a giugno/luglio del 2021;
- decidere in una fase successiva – quando avremo più chiarezza sulla situazione – quando riprogrammare la nuova Coppa del Mondo per club FIFA, se più tardi nel 2021, nel 2022 o nel 2023;
- discutere con la FA cinese e il governo cinese il rinvio della nuova Coppa del Mondo per club FIFA dal 2021 al fine di minimizzare qualsiasi impatto negativo;
- discutere l’impatto di questi cambiamenti sul calendario con le confederazioni, le associazioni e le altre parti interessate e lavorare sull’attuale calendario delle partite internazionali con l’obiettivo di trovare soluzioni appropriate per tutti da proporre non appena le circostanze lo consentiranno (si spera prima della fine di aprile).
Nel frattempo, e grazie alla sua solida situazione finanziaria, la FIFA è in grado di proporre iniziative di solidarietà rivolte specificamente alla crisi della malattia da Coronavirus. Concretamente, suggerirò quindi anche:
- Un contributo diretto di 10 milioni di dollari da parte della FIFA all’Organizzazione mondiale della sanità OMS COVID-19 Fondo di solidarietà;
- Discutere la possibilità di istituire un fondo globale di assistenza per aiutare i membri della comunità calcistica colpiti da questa crisi;
- Incoraggia tutti nel calcio a contribuire a questi sforzi.
La FIFA si consulterà anche con le parti interessate del calcio professionistico per poter annunciare a breve eventuali modifiche o dispense temporanee al regolamento sullo status e sul trasferimento dei giocatori per proteggere i contratti sia per i giocatori che per i club. Per quanto riguarda le Olimpiadi di Tokyo 2020, vi rimando gentilmente alla dichiarazione del CIO rilasciata oggi. Infine, è chiaro come la FIFA rimarrà regolarmente in contatto con tutti i membri della comunità calcistica durante questo difficile periodo. Come ho affermato ieri, circostanze difficili offrono alle persone l’opportunità di riunirsi, mostrare cosa possono fare in uno spirito collettivo ed emergere più forti e meglio preparati per il futuro. E questo è ciò che la FIFA intende fare adesso”.