Oggi le prime pagine sono incentrare soprattutto sulla fuga dei giocatori della Juventus dall’isolamento verso le proprie case e della questione relativa alla ripresa degli allenamenti, con Lotito che vorrebbe ripartire da lunedì e il muro che gli oppongono Agnelli e Zhang. Da segnalare anche l’intervista ad Adriano Galliani attraverso le pagine del Corriere dello Sport. Oltre a proporre un arbitrato imparziale per quantificare i danni che subirà la Serie A – e ammortizzare le perdite alleggerendo gli stipendi dei calciatori – l’attuale ad del Monza parla anche di come fare concludere il campionato.
“Sono per il rispetto del regolamento. Siamo partiti in un modo e in quel modo dobbiamo finire. Se non si dovessero completare tutte e 38 le giornate sarebbe giusto cristallizzare la classifica al momento dell’ultimo turno disputato. Mi auguro che non ci sia bisogno di questo e che tutto si risolva nel migliore dei modi. In questa fase tanti tirano la corda dalla propria parte, per questo faccio i complimenti alla Lega Pro che ha preso una direzione unica. Francesco Ghirelli è stato il primo a istituire un comitato di crisi che assicura assistenza sotto tutti i punti di vista ai club attraverso una società di revisione. Il calcio non è soltanto Ronaldo, Ibrahimovic e Messi, è fatto di giocatori che nelle categorie inferiori guadagnano poco più della gente comune. Calciatori, tecnici, staff e direttori sportivi sono lavoratori a tempo determinato, per questo hanno bisogno di misure di sostegno”.
Sul tema degli stipendi entra ancor più nel merito la Gazzetta spiegando come le società vorrebbero una percentuale di sconto sugli ingaggi poiché i calciatori – ed è ciò per cui vengono pagati – non hanno potuto svolgere allenamenti e partite per cause di forza maggiore, tuttavia dall’AIC non è ancora arrivata nessuna proposta e ci si prende tempo per focalizzare ogni attenzione sul contrasto al coronavirus. Per dare un minimo di respiro alle casse delle società potrebbero essere riammessi gli introiti da parte delle società di scommesse?
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Sul Corriere si leggono soprattutto approfondimenti a carattere generale. L’unica menzione che si fa del Genoa è relativa a Francesco Cassata, in prestito da Sassuolo: continua a rimanere nel mirino della Fiorentina.
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica questa mattina tratta del grande cuore di Genova per l’ospedale San Martino. Attori, sport, liberi cittadini si sono uniti nella raccolta fondi per il polo di riferimento in Liguria al contrasto del coronavirus. Ieri è stato il turno del Genoa con mister Nicola e capitan Criscito, portavoce di tutta la squadra.
SECOLO XIX – Il Decimonono, che riprende alcuni passaggi dell‘intervista di ieri del presidente Preziosi a Radio Radio, spiega come le formazioni di Serie A stiamo ponderando l’ipotesi di un ritorno in campo a maggio a porte chiuse. Una soluzione che potrebbe estendersi sino al termine della stagione sportiva. Se portata a conclusione, sarebbero garantiti i soldi delle televisioni, anche se si perderebbero gli incassi. Sul fronte Genoa la stima di perdite che viene fatta dal quotidiano, sulla base di ancora 7 partite casalinghe, è di tre milioni 750mila euro circa. Tre milioni e mezzo, risparmiando sulle spese di trasferta, il calcolo delle perdite se il campionato non dovesse più ripartire. Neppure ponderata l’ipotesi di finire con playoff o playout, ieri definita dal presidente Preziosi “idiozia totale”.
TUTTOSPORT – Sul quotidiano sportivo piemontese, all’interno di un unico approfondimento legato alle iniziative solidali degli sportivi di tutta Italia, si legge anche delle parole di mister Nicola, che ieri ha invitato tifosi e cittadini liguri a donare a favore dell’ospedale San Martino di Genova.
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