Manda un messaggio a un giocatore e spera che ti risponda. Non succede, ma se succede? È questo il titolo della nostra campagna social dedicata a tutti i tifosi genoani, chiamati a commentare i post dedicati su Instagram nominando giocatori del presente e del passato, spiegando la promessa che sono pronti a mantenere in caso di risposta. Rigorosamente da casa. Criscito e Biraschi (clicca qui), Marchetti e Perin (clicca qui) ma non solo: anche tanti genoani del passato hanno partecipato al contest. Uno degli ultimi è stato Marco Nappi.
La dose di follia portata in campo dall’attaccante tra gli anni ’80 e 90′ non fa mai male ricordarla. Follia che per lui faceva e fa rima con un marchio di fabbrica indimenticabile: palleggiare con la testa, proprio come una “foca monaca”, diventato nel tempo uno dei suoi soprannomi. Qualche tifoso, in memoria dei vecchi tempi, ha deciso di provare a replicare quel gesto: il risultato non è stato dei migliori, ma in questi giorni complicati conta anche la buona volontà, apprezzata sui social anche da Marco in persona. “E poi, con quella maglia, posso solo che perdonarti”, parola di Nippo Nappi.
Genoani promettono, giocatori rispondono: Palladino e Tino Costa