Il “dottore della Gradinata”, Mauro Casaleggio, già ex medico sociale del club rossoblu, è tornato a raccontarci qualche aneddoto della sua lunga parentesi nello staff del Genoa. Già tempo fa ci aveva raccontato di quel famoso ritiro ad Aix En Provence voluto dal Professor Scoglio prima di un derby. Questa sera ci racconta di un episodio simpatico, ancora con protagonista il Professore, ma questa volta in un’amichevole a Pavia tra Genoa e formazione locale.
“Vent’anni di Genoa, chissà quante storie potrei raccontare: tante conosciute e sconosciute. Quanti presidenti e allenatori, giocatori, direttore sportivi. Potrei raccontare una miriade di storie. Ma racconterà questa.
Un giorno di aprile, alle ore 18, vi era un’amichevole a Pavia tra Pavia e Genoa. In panchina c’era il professor Franco Scoglio. A dieci minuti dal termine della partita nella penombra (erano appena state accese le luci) vediamo che sulla parte sinistra del campo si fa male Bouzaiene, e il professore mi dice: “Dottore non lo guardi, deve continuare a giocare”. Ma dopo pochi minuti Bouzaiene esce dal campo zoppicando, erano già stati fatti tutti i cambi e in panchina c’era ancora un ragazzo.
Il Professore mi guardò e mi disse: “Dottore, come si chiama il ragazzo?”. “Non lo so, glielo chiedo”, risposi. Scazzettini, mi disse il ragazzo. “Prof, si chiama Scazzettini”, dissi. “Minchia Dottore, giochiamo in dieci. Non può giocare nel Genoa uno con un cognome del genere”, rispose Scoglio. E così finimmo la partita in dieci: il ragazzo non entrò. Forza, restiamo in casa ancora pochi giorni”.