Il valore delle rose di Serie A rischia di crollare anche del 20% (oltre un miliardo) in caso di mancata ripresa. La Bundesliga mette fretta al resto d’Europa pronta a ricominciare già dal 9 maggio senza mascherine, in Francia migliorano le condizioni di Sambia, l’Eredivisie si è fermata ma non rientra nel novero dei “campionati top” e il resto d’Europa fa capire di aver intenzione di portare a termine la stagione anche a costo di finire a inizio agosto o con format differenti.

Il Corriere dello Sport punta il dito contro il “falso stop” dei medici sportivi: prima trapela una nota contro la ripresa, poi arriva la smentita. Castellacci: “Bisognerà però chiarire alcuni punti che restano oscuri”. Il quotidiano non ha dubbi, il Governo darà priorità a sport individuali come il tennis, mentre per aspettare il via libera agli allenamenti collettivi bisognerà aspettare come minimo il 18 maggio. In caso di stop definitivo, Lega e FIGC stanno passando al vaglio varie ipotesi oltre al congelamento della classifica: fra queste considerare la media punti, la graduatoria fermata alla 24ª giornata o senza contare la 25ª. La UEFA vuole avere una data definitiva entro e non oltre il 25 maggio, la stagione va terminata entro il 2 agosto, e nel mezzo si chiuderanno molti bilanci: il 30 giugno si terrà conto “impietosamente” di quei dati o si farà “un bel condono tombale”?


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT  – La società di Preziosi non è fra le 13 che chiuderanno il bilancio a giugno bensì il prossimo 31 dicembre. Medici rossoblu, insieme a quelli di Lazio e Juventus, gli unici a non aver fatto osservazioni o annotazioni in merito al protocollo sanitario. In caso di retrocessioni senza portare a termine il campionato, la strada più probabile vedrebbe scendere in Serie B solamente Brescia e SPAL a seguito delle promozioni di Benevento e Crotone. Studiate in ogni caso, oltre al congelamento della classifica attuale e per evitare contenziosi, anche altre tre opzioni: la 2 (classifica ferma alla 24ª giornata) e la 3 (classifica senza contare la 25ª) sono favorevoli al Lecce, con il Genoa che si salverebbe solamente nel caso 1 (classifica derivata dalla media punti).

GAZZETTA DELLO SPORT – Nel giorno della Liberazione, Nicola pubblica un messaggio di grande valore simbolico dedicato al nonno, capo partigiano e medaglia di bronzo al valore militare. Per ora solamente accantonata l’ipotesi playoff, che potrebbe tuttavia tornare a galla entro.

REPUBBLICA GENOVA – Il calcio è sull’orlo di una crisi di nervi e il Genoa deve fare i conti con la questione prestiti: dal mese di luglio, se non arriveranno deroghe, una decina di giocatori dovranno lasciare la squadra per fare ritorno nei club da cui sono arrivati. E che ne sarà di Pandev e Behrami, entrambi in scadenza di contratto?

IL SECOLO XIX – Quotidiano genovese fra gli unici a sottolineare come i tifosi di tutta Europa abbiano fatto fronte comune, contrari alla ripresa del calcio. Spiccano quelli di Atalanta e Brescia così come di Genoa e Sampdoria, ma posizioni identiche si leggono anche in Spagna e in Germania. Proteste persino in Bielorussia, dove si continua a giocare ma gli spalti cominciano a svuotarsi. A Genova c’è un giocatore in quarantena da 58 giorni: si tratta del difensore Goldaniga.


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