AIC: “Rischio concreto di fermarsi non appena tornati in campo. Chiarezza su futuri protocolli”
Redazione
Dopo le parole di tutte le parti in causa, dal Governo alla Lega Serie A passando per FIGC e medici sociali, mancava la voce dei calciatori, che oggi si esprimono mediante un comunicato diramato dall’AIC, l’Associazione Italiana dei Calciatori. Un comunicato dove si parla di alcune perplessità legate al protocollo sanitario inviato dalla FIGC al Comitato Tecnico-Scientifico, a partire dalle tempistiche della ripresa e dalla quarantena forzata di tutta la squadra laddove si trovasse un positivo: in quel caso il campionato si fermerebbe di nuovo non appena ricominciato.