Il Ministro dello Sport “si è convertito” scrive Tuttosport, che sottolinea la felicità di Gravina (“È un ok determinante”) dopo che il Governo ha annunciato misure meno restrittive sulle squadre e la ripresa degli allenamenti a gruppi: oggi in Consiglio Federale si spingerà per far ripartire anche Serie B e Lega Pro, magari con l’ausilio dei playoff e playout, misura che potrebbe venire adottata anche in Serie A. Il principale cambiamento al protocollo FIGC riguarda l’isolamento singolo in caso di positività, con il resto della squadra che potrà proseguire la preparazione. Il 28 maggio la data decisiva per le sorti dei campionati, ma da oggi in Italia filtra più ottimismo. I giocatori della Lazio se la sarebbero invece presa con Lotito, secondo la Gazzetta dello Sport, quando quest’ultimo ha comunicato la decisione di voler tagliare due mensilità. “Ora il club tenta una difficile via d’uscita” cercando di mediare. Il Corriere dello Sport, che esalta la vittoria del calcio, fa i conti dopo la prima giornata di Bundesliga: si è corso come prima, è aumentato il tempo effettivo di gioco, la velocità e l’intensità sono addirittura migliorati.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Allenamenti a gruppi di 4-6 persone hanno accompagnato il secondo giorno di lavoro al Signorini di Pegli. Se la squadra di Nicola è tornata in campo, il tifo organizzato ha proseguito la protesta con un nuovo striscione: “No al calcio senza tifosi”. Il Bologna nel frattempo sogna Ibra e sonda Favilli, che ha lo stesso procuratore di Orsolini e per il quale serviranno non meno di 9 milioni di euro. Il suo eventuale arrivo al Dall’Ara – si legge – è vincolato dalla partenza o meno di Santander.
GAZZETTA DELLO SPORT – Schöne suona la carica sui social: “Siamo tornati” scrive il danese dopo la prima sgambata in campo a Genova. Si parla di Genoa in un approfondimento sul “crack” Monaco, capace di ricavare mezzo miliardo in 5 anni prima di cadere in un circolo vizioso fatto di flop e stipendi troppo alti. Al prossimo raduno rischiano di presentarsi in 60, compreso Barreca.
REPUBBLICA GENOVA – “Giocatori in campo, tifosi sulle barricate” titola il quotidiano nella sua sezione sportiva genovese. Il via libera agli allenamenti collettivi è un passo importante verso la ripresa del campionato, che in ogni caso ripartirebbe a porte chiuse. In società è tempo di assemblea degli azionisti, che si svolgerà in video-conferenza il prossimo 24 maggio: dopo il quasi pareggio dello scorso anno, il bilancio dovrebbe chiudersi in positivo, al netto dei debiti già rateizzati e pagati con scadenza regolare.
IL SECOLO XIX – Il Grifone non teme le partite a porte chiuse, lo dicono i numeri. Nei 5 precedenti senza tifosi dal 2007 ad oggi, i rossoblu hanno infatti conquistato altrettante vittorie: nel 2012 quelle contro Cagliari e Palermo furono addirittura decisive per la salvezza. L’uomo decisivo è stato quasi sempre Beppe Sculli. 95 anni fa la sconfitta più dolorosa, quella contro il Bologna, una ferita aperta su cui si dibatte ancora oggi.
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