In attesa dell’incontro di domani con Spadafora, Serie A e FIGC continuano a lavorare in cerca di un calendario condiviso per la ripartenza: che sia il 13 o il 20 giugno, prende sempre più quota l’ipotesi di ricominciare con i recuperi della 25ª giornata o con le fasi finali Coppa Italia sulla Rai nella speranza che Sky e DAZN trovino un accordo, cosa che non pare destinata ad arrivare. Società pronte a portare il gigante di Murdoch in tribunale. Lotito finisce sotto inchiesta dalla Procura Federale a seguito delle dichiarazioni di Mauro Zarate, che in un’intervista alle Iene (poi non andata in onda) avrebbe ammesso di aver ricevuto alcuni pagamenti “in nero”. Mentre Balotelli torna a far parlare di sé non presentandosi alla ripresa degli allenamenti con il Brescia, l’AIC si dice contraria agli orari proposti dalla Lega e dalla Federazione: la soluzione potrebbe trovarsi a metà strada, ovvero spostando le tre fasce orarie di almeno mezz’ora: si giocherà alle 17, 19 e 21.30? Il comitato tecnico-scientifico ribadisce: “La quarantena precauzionale sarà sempre di due settimane, anche nel mondo del calcio”. La UEFA nel frattempo sta studiando un agosto dedicato a Champions ed Europa League, fatto di ritorno degli ottavi in campo neutro, quarti in gara unica e una fase finale da disputare in Polonia (Danzica) o Turchia (Istanbul) fra le ultime quattro squadre rimaste in gara.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
GAZZETTA DELLO SPORT – Il Genoa ha 8 giocatori per 5 posti a centrocampo, un gruppo intercambiabile fra esterni e mediani.
IL SECOLO XIX – Intervista a Luca Rigoni, che ricorda gli anni trascorsi con la maglia rossoblu: “Nel 2016 con un grande allenatore come Gasperini facemmo un girone di ritorno strepitoso, nelle due stagioni successive avremmo potuto fare di più ma c’è stata anche un po’ di sfortuna e abbiamo sempre raggiunto l’obiettivo”. Ovvero restare in Serie A. Poi ammette: “Spero che il Genoa si salvi anche quest’anno”.
TUTTOSPORT – La Juve ha una squadra di giocatori da barattare per potersi regalare pezzi pregiati nel prossimo calciomercato: fra questi ci sono anche Romero e Perin, entrambi in prestito al Genoa ma di proprietà dei bianconeri. Il primo potrebbe venire inserito nella trattativa per Milik con il Napoli, che in caso di partenza di Meret potrebbe puntare poi sull’attuale numero uno genoano. Perin, come si legge, è tornato sui suoi livelli grazie al rientro a Genova, dove in passato è stato allenato da Gasperini; l’attuale allenatore dell’Atalanta ne avrebbe già fatto richiesta, facendo leva sul buon esito della trattativa Kulusevski. La valutazione della Juventus è di 15 milioni, il portiere per ora resta al Genoa.
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