Circolava già da giorni la notizia del Comitato Tecnico-Scientifico pronto ad accorciare i tempi della quarantena da due settimane a quattro giorni, ma a confermare che l’indirizzo è questo è stata la FIGC con una nota comparsa intorno all’ora di cena.
Alla nota della Federazione è seguita un’anteprima delle dichiarazioni che il Ministro Spadafora rilascerà questa sera a “Porta a Porta” su RaiUno. “Il CTS si è detto d’accordo sulla modifica da un punto di vista scientifico, ma bisogna cambiare la norma sui 14 giorni di quarantena contenuta in un decreto legge. Motivo per cui o si fa un emendamento al decreto legge oppure nella prossima legge dobbiamo cambiare. In entrambi i casi non ci sono i tempi per essere efficaci dal 20″.
Il Governo, dunque, è disposto a modificare la regola sulla quarantena, scelta avallata anche dal Comitato Tecnico-Scientifico. Serve però un passaggio legislativo affinché la si possa mettere in pratica in ambito calcistico. La Serie A potrebbe dunque ripartire ancora senza un ero e proprio via libera sulla quarantena ridotta in caso di nuovi positivi nel gruppo squadra.
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