Le modifiche all’articolo 105 delle Norme federali, rilanciate dalla FIGC due giorni fa, sono passate un po’ inosservate, quando invece modificheranno l’andamento delle prossime fasi del calciomercato e serviranno ad aggirare la questione contratti in scadenza al 30 giugno.
Per semplificare al massimo il peso di queste modifiche, si potrebbe dire che consentiranno che gli spifferi di calciomercato si diffondano anche durante il campionato, rendendo ancor più “caldi” i mesi di giugno e luglio. Ci sarà il calciatore che potrà accordarsi con un’altra società, quello che rinnoverà il suo contratto in scadenza firmando momentanemente un pre-contratto oppure si potranno rinnovare prestiti. Il tutto mentre il campionato volgerà a conclusione e si attenderà la data del 1° settembre, quando scatterà ufficialmente il calciomercato in Italia.
CAMBIA L’ARTICOLO 105 DEL NOIF – Il mercato trasferimenti non si è mai sovrapposto più di una settimana al calcio giocato di Serie A e sinora lo avevano impedito le norme del NOIF, sempre all’articolo 105. Il comma 1 di questo articolo consentiva alle società di prendere accordi preliminari, mentre il comma 2 faceva le dovute specifiche su come tali accordi si potessero prendere nei periodi annualmente fissati dal Consiglio Federale purché non interessassero società e calciatori dello stesso campionato. In altre parole, le parti si potevano accordare per stipulare, in futuro, un accordo formale, fornendo in anticipo la documentazione alla Federazione.
Se prima dello stop forzato a causa del Covid-19 questa tipologia di pre-contratti non poteva essere siglata tra club dello stesso campionato, ma solo tra società di campionati diversi, oggi la FIGC ha deciso di eliminare temporaneamente questo divieto. Si potranno dunque compilare quelli che la Federazione chiama “contratti ad efficacia differita”, che hanno ad oggetto trasferimenti, cessioni di contratto, nuovi contratti o rinnovi di contratti relativi alle prestazioni sportive dei calciatori. Un po’ tutto il panorama delle formule del calciomercato, insomma.
LA SITUAZIONE PRESTITI – La FIGC ha poi dettato le linee guida per risolvere le cessioni temporanee dei calciatori, che siano di uno o due anni. Sono dunque previste due brevi finestre per lavorare sui prestiti: si potranno risolvere “da mercoledì 17 giugno a venerdì 19 giugno 2020 o da lunedì 17 agosto a mercoledì 19 agosto 2020“, ma questa seconda finestra riguarderà solamente le opzioni per le quali non sia previsto il diritto di contro-opzione. Le contro-opzioni potranno essere esercitate, infatti, da giovedì 20 agosto a sabato 22 agosto 2020: potrebbero non essere sufficienti ventiquattro ore per elaborare il tipo di contro-offerta da mettere sul tavolo.
I TRASFERIMENTI DALL’ESTERO – Altri due capitoli vanno presi in considerazione: i trasferimenti dall’estero all’Italia e la questione relativa ai cosiddetti “Giovani di Serie”. I contratti dei giocatori acquisiti da club stranieri potranno essere depositati in Federazione “da martedì 1° settembre a lunedì 5 ottobre 2020 (ore 20)”, quindi senza la necessità di firmare accordi preliminari. Non è chiaro dal comunicato se questa regola valga sia per trasferimenti a titolo definitivo sia per i prestiti di giocatori arrivati a gennaio scorso (o in estate) da altri campionati, magari con diritto od obbligo di riscatto a favore del club italiano.
TESSERAMENTO GIOVANI DI SERIE – Per quanto concerne i Giovani di Serie, vale la pena chiarire prima a chi ci si riferisce con questa terminologia. Come specifica l’articolo 33 del NOIF, “i calciatori giovani dal 14esimo anno di età assumono la qualifica di “giovani di serie” quando sottoscrivono e viene accolta la richiesta di tesseramento per una società associata in una Lega professionistica“. Si parla quindi di tutti i ragazzi che siamo abituati a vedere giocare nelle giovanili delle squadre di Serie A, Serie B o Serie C. Il tesseramento dei giovani atleti potrà avvenire nella stessa finestra di calciomercato che vale per i “grandi”, cioè da martedì 1° settembre a lunedì 5 ottobre 2020 (ore 20). Vi è una possibile proroga al 31 maggio 2021, ma solo se si trattasse di un primo tesseramento o di un tesseramento da lista di svincolo. Un esempio su tutti di tesseramento di un giovane atleta possibile dal primo settembre prossimo? Il giovane centrocampista classe 2006, Filippo Dodde, che l’Urbeteve ha annunciato qualche giorno fa aver ceduto al Genoa.
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