La comunicazione arriva direttamente dalla Lega Serie A: i difensori in forza alla Primavera Nicholas Rizzo e Laurens Serpe, nonché il portiere Nicolò Radaelli hanno integrato i loro numeri di maglia nella lista della prima squadra. Non andranno a sommarsi alla lista dei 25 in quanto le norme federali prevedono la possibilità di utilizzare un numero illimitato di “calciatori, tesserati sia a titolo definitivo sia temporaneo, che alla data del 31 dicembre della stagione sportiva precedente (31 dicembre 2018, ndr) non abbiano già compiuto il 21esimo anno di età“.
Una prassi che, assimilabile a quella utilizzata quando si dà un numero di maglia ad un nuovo acquisto, permetterà loro di scendere in campo con la prima squadra e di avere un dorsale certificato anche dalla Lega Serie A, oltre a quello già utilizzato nella competizione Under 19. Per fare un esempio: se Rovella in Primavera ha giocato stabilmente col numero 16, in prima squadra ha esordito col 65.
Rizzo, che aveva partecipato con Andreazzoli a larga parte del ritiro estivo del Genoa prima della cessione in prestito alla Carrarese, avrà il dorsale numero 31. Il compagno di reparto Serpe, tornato in estate dall’Inter Primavera, avrà invece il numero 71. Il portiere Radaelli, infine, ha scelto il numero 66: iniziata la stagione col Pescara Primavera, è tornato in inverno alla corte di mister Chiappino e da qualche tempo lavora sotto gli occhi di mister Nicola al centro sportivo “Signorini”. Nicolò Rovella manterrà il numero 65 col quale aveva esordito a San Siro con l’Inter, mentre Cleonise il 56 vestito all’esordio al San Paolo contro il Napoli.
Il capitano della Primavera, Flavio Bianchi, era stato integrato col numero 24 già nel dicembre 2019, a qualche settimana dalla sfida di Coppa Italia contro l’Ascoli. Con lui anche Klimavicius, attualmente in prestito al Torino.
Andando ancora più indietro, si trovano altri elementi dell’attuale Genoa Primavera che erano risultati, per numero di maglia, aggregati già nel mese di novembre 2019. Si tratta di Zennaro (36), Moro (61), Masini (73), Eboa (89), Vodisek (25) e Da Cunha (72)
Il comunicato (disponibile in fondo all’articolo) annuncia l’integrazione dei numeri di maglia non soltanto sul fronte rossoblu. Il numero di nominativi presente nella nota è significativamente nutrito, perché oltre ai tre giocatori inseriti dal Genoa ve ne sono altri 32 inseriti da altri club, per un totale di trentacinque effettivi, in larghissima maggioranza giocatori provenienti dalle giovanili (il Torino ne ha integrati addirittura 8). Un segnale che per il finale di stagione, un tour de force senza precedenti, ci sarà davvero bisogno di tutti.
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