La 31esima giornata di Serie A partiva dall’Olimpico, dove la Lazio, reduce dalla sconfitta di Lecce, ospitava un Sassuolo in grande forma e pienamente lanciato nella rincorsa al settimo posto che varrebbe, ad oggi, i playoff di Europa League.
Partono meglio i neroverdi, che schierano il giovanissimo Raspadori al centro dell’attacco per dare a Caputo un turno di riposo. Lazio senza Patric, espulso e squalificato per quattro giornate dopo il morso rifilato a Donati (Lecce).
All’ottavo minuto sarà proprio il giovane attaccante neroverde a portare in vantaggio il Sassuolo, ma il VAR rileva una posizione di fuorigioco che inizialmente non era stata segnalata perché l’arbitro Di Bello aveva ravvisato un tocco di Parolo (che non c’era). Al gol annullato seguirà una traversa di Djuricic, campanello d’allarme biancoceleste al quale risponderà Luis Alberto al 33′ con la rete del vantaggio laziale. Metà del gol è di Lazzari, che sfonda sulla destra e serve a rimorchio lo spagnolo, che in due tempi batte Consigli sfruttando anche un rimpallo del tiro sul corpo di Locatelli.
Raspadori non ci sta e mette la firma sul pareggio in apertura di secondo tempo (52’) raccogliendo un assist, il sesto stagionale, di Caputo, inserito ad inizio ripresa da De Zerbi. Poi, proprio al novantesimo, toccherà a Caputo portare avanti il Sassuolo su sviluppi di calcio d’angolo: sponda aerea di Ferrari sul palo difeso da Strakosha, Caputo spunta sul secondo e, a porta sguarnita, insacca il 2-1. Un gol pesante che permette ai neroverdi di salire a 46 punti a meno tre dal Milan, impegnato nello scontro diretto col Napoli.
16 – Francesco Caputo ha segnato 16 gol in questo campionato, eguagliando Domenico Berardi (nel 2013/14) come miglior marcatore del Sassuolo in una singola stagione di #SerieA. Travolgente.#LazioSassuolo pic.twitter.com/wQ1gw2RJ9r
— OptaPaolo (@OptaPaolo) July 11, 2020
BRESCIA-ROMA – La partita del Rigamonti non è di fatto mai in dubbio, coi lombardi che difficilmente arrivano dalle parti di Mirante. La Roma spreca tanto nella prima frazione, ma nel secondo tempo la sblocca subito con Fazio (48’) e poi la chiude con Kalinic (62’) e Zaniolo (74’), che torna al gol dopo 204 giorni e dopo essere stato inserito nel corso della ripresa. I giallorossi rilanciano dunque la corsa al quinto posto e salgono a 54 punti. Brescia che rimane penultimo a 21 punti.