Al termine del 120° Derby della Lanterna vinto dal Genoa, abbiamo sentito a caldo i commenti di Andrea Schiappapietra e Damiano Basso, firme del Secolo XIX che seguono le vicende rossoblu e blucerchiate.
“Una vittoria che sicuramente è decisiva dal punto di vista del morale e della classifica, perché permette al Genoa di mantenere un distacco rilevante a tre giornate dalla fine, che significano tanto – commenta Andrea Schiappapietra – È un colpo molto forte rifilato al Lecce, che contemporaneamente ha vinto 3-1 col Brescia. Il Genoa riesce a togliersi anche questo tabù del Derby, arrivava a questa partita col ruolo di vittima. Tante persone giustamente assaporavano il gusto della vendetta nove anni dopo il derby di Boselli. Il Genoa ha avuto sicuramente più motivazione e in campo si è visto. La differenza tecnica tra le due squadre non è così tanta, come gli ultimi risultati avevano detto. La Sampdoria ha qualcosa in più davanti con Gabbiadini, ma il Genoa ha avuto l’abilità – e di ciò bisogna dare merito a Nicola – di tirare fuori una serie di giocatori che francamente non ci aspettavamo. Jagiello, Lerager, Goldaniga che è stato inappuntabile tutte le volte che è stato chiamato in causa. In una rosa ampia come quella del Genoa, coi primi infortuni arrivati con queste partite, il Genoa ha trovato risorse inaspettate e decisive in queste ultime due partite. Potevano dare una spinta verso il basso, ma gliel’hanno data verso l’alto. Il Genoa ha ancora un calendario difficile, però sicuramente si è tolto un grosso peso e ha dato un segnale forte anche ai propri tifosi che chiedevano una prova d’orgoglio e un segnale. Il Genoa ha vinto con pieno merito e hanno contato le motivazioni: e il Genoa ne aveva di più”.
“È stato un derby combattuto, ma il Genoa ci ha creduto un po’ di più – prosegue Damiano Basso – La Sampdoria ha costruito le occasioni per pareggiare ma non ha segnato. Bisogna dare merito al Genoa e a Nicola, che si trovava in una situazione di emergenza: gli mancavano due/tre giocatori fondamentali. La squadra, anche nell’assalto finale, non si è mai disunita. Ha concesso il fisiologico, quindi la Samp direi che ha fatto una prestazione inferiore sia a livello di singolo che di collettivo rispetto alle ultime settimane dove ha avuto una striscia positiva”.
Genoa, i giocatori corrono sotto la Nord per festeggiare la vittoria – VIDEO