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Rassegna Stampa dell’1 Agosto: vigilia fra sospetti e tensioni. Veloso può “spedire il Genoa in B”


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – In un’intervista al senatore Renzi, viene nominata la città di Genova fra quelle che potrebbero approfittare di un emendamento “per sostenere il calcio” e promuovere la costruzione di nuovi stadi. “Da settembre per costruire basterà un accordo con i comuni”. Tornando sul presente: il Lecce punta a fare l’impresa, in casa Genoa invece cresce la tensione e compaiono una serie di scritte minacciose contro giocatori e presidente. In caso di retrocessione, il nuovo allenatore potrebbe essere Leonardo Semplici.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL GENOA – Perin; Biraschi, Goldaniga, Romero, Masiello; Lerager, Schöne, Criscito; Iago Falque, Pandev, Pinamonti

GAZZETTA DELLO SPORT – Una pagina intera dedicata a Miguel Veloso: “È genero di Preziosi che l’ha lanciato in A, ma domani potrebbe spedire il Genoa in B” si legge in taglio alto”. L’amore e il rispetto? “Quello che la piazza di Genova non ha proprio esternato nell’ultimo campionato” anche nei confronti del centrocampista portoghese. A Pegli alta tensione con striscioni e scritte contro squadra e presidente.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL GENOA – Perin; Goldaniga, Romero, Zapata; Ankersen, Lerager, Schöne, Jagiello, Criscito; Pandev, Pinamonti

REPUBBLICA GENOVA – Nicola si affida a Pandev per l’assalto alla salvezza. Illazioni e sospetti infiammano la vigilia. Il presidente del Lecce fa marcia indietro: “Basta veleni, sia noi che la squadra di Preziosi abbiamo onorato il campionato”. Il direttore sportivo del Parma invece è salentino e “in rete si trovano senza problemi interviste in cui si complimenta con la società giallorossa per il ritorno in Serie A”. Quasi impossibile il recupero di Sturaro, più probabile quello di Sanabria.

IL SECOLO XIX – Il Grifone, nei suoi anni in Serie A, si è giocato la salvezza all’ultima giornata già in altre 12 occasioni, conquistandola per 7 volte. Il caso con più similitudini è quello del 2012, quando i rossoblu giocarono a porte chiuse e il rivale era proprio il Lecce. Veloso, che negli ultimi tempi a Genova era finito nel mirino dei tifosi genoani, vivrà una sfida da batticuore sull’esempio di quelle dei fratelli Baresi e di Dragan Stojkovic. Sanabria sprinta per recuperare ma Nicola dovrà fare a meno di Soumaoro, Sturaro e Radovanovic, mentre Liverani è in ansia per Lapadula e non potrà contare sul difensore Paz.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL GENOA – Perin; Goldaniga, Romero, Zapata; Ankersen, Lerager, Schöne, Jagiello, Criscito; Pandev, Pinamonti

TUTTOSPORT – Il Genoa è in affanno e Nicola fa lo psicologo: il crollo contro il Sassuolo ha minato la sicurezza del gruppo, la cui tenuta mentale è sempre stata alla base del lavoro del tecnico. Compaiono nuovi striscioni offensivi esposti dai tifosi, mentre in campo sarà probabile rivedere un 3-52 con la coppia Pandev-Pinamonti, Iago Falque pronto a subentrare e Sanabria pronto a dare una mano qualora riesca a recuperare in extremis. Soumaoro resta un’incognita, sulle fasce restano in vantaggio Ankersen e Criscito.


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