La Roma esce dall’Europa League con le ossa rotte, sconfitta da un Siviglia arrembante e corsaro a Duisburg. La squadra di Fonseca, orfana di Veretout e Smalling, quest’ultimo già rientrato al Manchester United, soffre sin dal primo minuto le avanzate dei velocisti di Lopetegui (su tutti l’ex rossoblu Lucas Ocampos, portato al Genoa da Omar Milanetto e Fabrizio Preziosi) accompagnati dall’estro di Banega e da una difesa rocciosa. Reti di Reguilon ed En Nesyri, entrambe nel primo tempo. Nella ripresa, nel corso del lungo recupero concesso da Kuipers, cartellino rosso per Mancini. L’unica italiana rimasta in corsa per la vittoria della competizione resta così l’Inter di Antonio Conte, attesa dal Bayer Leverkusen nei quarti di finale.
Europa League, l’Inter vola ai quarti: decidono Lukaku ed Eriksen