La foto è storica: Perin a braccia larghe e Stephan El Shaarawy (che quella sera segnò la rete del 2-0) nelle vesti di danzatore egiziano. Del resto lo chiamavano già a quei tempi il piccolo “faraone”. Quell’anno, sotto la guida di Luca Chiappino, la Primavera fu artefice di una meravigliosa cavalcata che la portò a sollevare la coppa grazie alla vittoria a Macerata contro l’Empoli. “Giovani e selvaggi” ricorda Perin su Instagram dieci anni dopo, mostrando via social la foto proprio ad El Shaarawy, oggi dall’altra parte del mondo. Giovani fuoriclasse.
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