Il Genoa ha riannodato i fili con la passata stagione vincendo in casa contro il Crotone, neo-promossa che pur avendo palesato più di qualche lacuna difensiva non si può certo dire sia venuta a fare da sparring partner.
Lo dicono i numeri, come quello relativo ai tiri in porta (8-5 a favore del Genoa) e quello sulle occasioni da gol (8-4). La differenza è stata dettata dalla mentalità e dalle prime trame di gioco che hanno riguardato gli uomini di Maran dalla cintola in su, con Badelj che ha spesso giostrato con Pandev e Zajc. Il nuovo Genoa in costruzione ha messo subito in chiaro di voler vincere, ha fatto valere la propria qualità e lo ha fatto con tre gol di scarto, siglando quattro reti come non accadeva da quattro anni e mezzo al Ferraris.
La scorsa stagione ci aveva raccontato che il Grifone, nel suo complesso, viaggiava a poco più di una rete a partita (1,23) e quasi due subite (1,92). Non basta certamente una partita
I dati statistici di Genoa-Crotone ci restituiscono comunque ulteriori riflessioni. Intanto emerge il dato sul possesso pallone: la squadra di Maran non ne ha fatto un dato in cui primeggiare a tutti i costi, bensì col quale predisporre gli attacchi all’area di rigore avversaria agendo in orizzontale per allargare gli avversari e, quando possibile, verticalizzando o andando al cross. Il Genoa ha condotto nella gestione del pallone nel primo quarto d’ora di gara, capitalizzando al massimo ogni errore del Crotone, e nell’ultima mezz’ora del secondo
A tessere le trame offensive e di conduzione del gioco era la prima uscita di Milan Badelj, mai più di due tocchi e pallone sempre smistato con precisione. Ha giovato del lavoro ai suoi fianchi di Lerager e Zajc, entrambi generosi in copertura così come in fase offensiva. Nel finale avrebbe lasciato il posto a Radovanovic, che ai fianchi si è trovato Melegoni e Behrami. Con 70 palloni giocati, il regista croato è stato il rossoblu più cercato dalla squadra assieme al capitano Biraschi, mentre Zappacosta è risultato il rossoblu con la migliore percentuale tra passaggi tentati e riusciti (97%). Infine, interessanti i dati sul chilometraggio che raccontano come Biraschi sia stato l’uomo ad aver corso di più (10,52 km) seguito da Destro (10,46), il doppio assistman Ghiglione (10,39), Goldaniga (10,12) e Zajc (9,87).
I NUMERI DEL GENOA 2020/2021 (aggiornati alla 1° giornata)
- PARTITE GIOCATE: 1
- VITTORIE: 1 (100%)
- PAREGGI: 0 (0%)
- SCONFITTE: 0 (0%)
- GOL FATTI: 4
- GOL FATTI/partita: 4
- GOL SUBITI: 1
- GOL SUBITI/partita: 1
- GOL FATTI IN CASA: 4
- GOL FATTI IN TRASFERTA: 0
- GOL SUBITI IN CASA: 1
- GOL SUBITI IN TRASFERTA: 0
- GARE A PORTA INVIOLATA: 0
- PERCENTUALE GARE A PORTA INVIOLATA: 0 su 1 (0%)
- PUNTI CONQUISTATI: 3
- MEDIA PUNTI: 3 (a partita)
- VITTORIE IN CASA: 1
- PAREGGI IN CASA: 0
- SCONFITTE IN CASA: 0
- PUNTI IN CASA: 3
- VITTORIE IN TRASFERTA: 0
- PAREGGI IN TRASFERTA: 0
- SCONFITTE IN TRASFERTA: 0
- PUNTI IN TRASFERTA: 0
I NUMERI DI MARAN AL GENOA IN SERIE A (aggiornati alla 1° giornata)
- PARTITE TOTALI: 1
- VITTORIE: 1 (100%)
- PAREGGI: 0 (0%)
- SCONFITTE: 0 (0%)
- GARE A PUNTI: 1
- % GARE A PUNTI: 100%
- GOL FATTI: 4
- GOL FATTI/partita: 4
- GOL SUBITI: 1
- GOL SUBITI/partita: 1
- GARE A PORTA INVIOLATA: 0
- PERCENTUALE GARE A PORTA INVIOLATA: 0 su 1 (0%)
- PUNTI CONQUISTATI: 3
- MEDIA PUNTI A PARTITA: 3 (a partita)
- VITTORIE IN CASA: 1
- PAREGGI IN CASA: 0
- SCONFITTE IN CASA: 0
- VITTORIE IN TRASFERTA: 0
- PAREGGI IN TRASFERTA: 0
- SCONFITTE IN TRASFERTA: 0