Era atteso il pronunciamento del Comitato Tecnico Scientifico in merito alle richieste della FIGC indirizzate a una riduzione del numero dei tamponi, sino ad oggi effettuati con ciclicità ogni 3/4 giorni da tutte le squadre di calcio professionistiche, specialmente in Serie A. Il pronunciamento è arrivato: e se ancora il CTS lascia in sospeso il capitolo di un’apertura ancora maggiore degli stadi al pubblico (“in sospeso” nel senso che ancora non è stato dato un parere né positivo né negativo, ndr), allo stesso tempo si è detto favorevole a ridurre l’esame del tampone per il gruppo squadra alle sole 48 ore antecedenti le gare di campionato.
“Ho appena comunicato al presidente Gravina che il Comitato Tecnico Scientifico, che ringrazio, ha valutato positivamente la nostra proposta sulla riduzione dei tamponi, andando anche oltre la richiesta della FIGC – si legge nella nota diffusa dal Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, rilanciata dall’ANSA – Da oggi infatti, come già previsto per le competizioni internazionali, i giocatori dovranno obbligatoriamente sottoporsi al tampone solo nelle 48 ore precedenti le competizioni“.