Il direttore sportivo del Genoa, Daniele Faggiano, ha commentato gli ultimi istanti di calciomercato ai microfoni dei colleghi di Sky Sport facendo il punto di quanto concluso in questa sessione di mercato. Di seguito, le sue dichiarazioni:

Tanti giocatori positivi? Penso che questa cosa debba essere motivo di discussione nei prossimi giorni: ora è capitato a noi, può capitare a tutti. Questa situazione non ha aiutato perché tanti giocatori che potevano uscire sono stati bloccati dalle altre società visto che non potevano fare le visite mediche e firmare.

Si deve rivedere qualcosa: le regole sono ferre e fisse – anche se ogni tanto succede il contrario -, ma bisogna rivederle. Non dico di tenere aperto il mercato però dobbiamo valutare – penso la Federazione lo stia già facendo – di aver giocatori fuori lista, che possono servire proprio per questa situazione”.

Su Juventus-Napoli: “Posso dare un giudizio su Genoa-Napoli: noi avevamo un aereo alle 18 da Genova, abbiamo saputo che c’era una situazione che non andava e abbiamo chiesto se potevamo fare i tamponi a Napoli ed entro le 11 sapere i risultati. Per la sicurezza di tutti abbiamo annullato il charter e siamo partiti la mattina. I ragazzi sono stati svegli la notte per fare i tamponi, di mattina Schöne aveva una carica virale bassa e abbiamo deciso di tutelare lui e noi lasciandolo a casa”.

Sul calciomercato del Genoa: “Devo ringraziare il presidente, che assieme al mister mi ha dato una mano. Vedrò a giugno se sono soddisfatto, ora è facile e bello; non sono soddisfatto perché potevano fare qualche uscita in più, frenata dal Covid e da qualche ragazzo che non capisce che è meglio andare a giocare in una o due categorie inferiori. Invece sono voluti rimanere per forza, non so per quale motivo e con quale spirito. Spero dimostrino di essere giocatori da Genoa. Ora, per prendere un ragazzo dalle serie inferiori ci devo pensare più di una volta”.


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