Non solo la vittoria della Nazionale in amichevole contro la Moldova sulle prime pagine dei giornali sportivi odierni, ma anche la situazione dei 50 contagiati in Serie A dall’inizio della stagione e quella dei nerazzurri Bastoni e Skriniar, gli ultimi in ordine di tempo ad essere risultati positivi al coronavirus. Questa mattina si legge anche della Procura Federale in vista al centro sportivo del Napoli e delle trattative per la rescissione del contratto di Sarri con la Juventus. A fine anno in panchina? Qualcuno pensa già all’ipotesi della Fiorentina.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – All’interno del Corriere dello Sport si parte dal botta e risposta tra Ricciardi, consulente del Ministero della Salute e membro dell’OMS, e Umberto Calcagno, vicepresidente AIC. Il primo ritiene vada modificato il protocollo, il secondo che vada bene così e che sia l’unica garanzia per assicurare un torneo regolare. Il vicepresidente AIC, peraltro, è tornato anche sulla vicenda del focolaio in casa Genoa. “Quello che è successo al Genoa è un caso abbastanza particolare, anche perché il protocollo fino a quel momento aveva funzionato bene, e tra l’altro mi pare improponibile anche pensare a una bolla in stile NBA“. E mentre continua a rimbalzare l’idea di giocarsi il campionato con playoff e playout (se ne riparlerà a gennaio, ma fino a quel momento andrà avanti la regular season), Genoa-Torino viene rinviata a mercoledì 4 novembre (ore 17). Nessuna menzione, all’interno del quotidiano, per la vicenda di Lasse Schöne fuori rosa.

GAZZETTA DELLO SPORT – Il quotidiano in rosa offre a pagina 12 una miniatura con tutti volti dei calciatori risultati sino ad oggi positivi al Covid in Serie A. Spicca ovviamente il Genoa coi suoi 17 calciatori, ma ci sono anche diversi giocatori dei quali non è stata comunicata l’identità. La Gazzetta dello Sport parla ancora della positività dei calciatori rossoblu e lo fa intervistando il Professor Giancarlo Icardi, direttore del Dipartimento di Igiene dell’ospedale San Martino. “Si è verificato quello che in epidemiologia definiamo esposizione puntuale. C’è stato, cioè, un caso-indice, quello di Perin, che all’interno di una comunità chiusa ha portato a questa situazione. Lo conferma, fra l’altro, la tempistica stessa dei contagi“. Per adesso, comunque, nessuno dei giocatori rossoblu si è negativizzato e nei prossimi giorni verranno effettuati i secondi test molecolari ai calciatori infettati dopo il 30 settembre. Infine, un breve trafiletto parla dell’esclusione di Schöne dalla lista dei venticinque. “Il manager del regista danese ieri non ha gradito la decisione presa dal Genoa, palesando tutta la sua contrarietà: adesso resta da capire gli sviluppi di questa inattesa rottura, anche se quanto avvenuto è in una con la nuova politica del club: un Genoa da cambiare, nella testa e, spesso, pure nei suoi protagonisti“.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica dà maggiore risalto alla “ritirata con polemiche del pretendente marocchino“, con riferimento alla nota con la quale Raahal Boulgoute e il suo studi di avvocati si sono ritirati dalla trattativa per l’acquisto del Genoa. Non si accenna alla vicenda Schöne e si rilancia semplicemente la lista dei nominativi dei calciatori contagiati in casa rossoblu.

SECOLO XIX – Dà invece risalto al capitolo Schöne il Decimonono, che titola: “Schöne punito, finisce fuori rosa. E Maran ha gli uomini contati“. All’interno dell’articolo si leggono le motivazioni della permanenza del danese, che alla fine non è stato ceduto e ha voluto giocarsi le proprie carte ancora al Genoa. Ma è finito fuori rosa, complice un mercato che ha frenato le uscite, che quelle di Brlek positivo al Covid (era diretto al Lech Poznan). Si apre così un “braccio di ferro” tra le parti, tra Genoa e agente del calciatore, che ieri si è espresso in maniera tutt’altro che distensiva nei confronti del club rossoblu, denunciando il come sia stato trattato il suo assistito. Intanto il Genoa deve fare i conti con ancora 17 giocatori positivi, con la trasferta di Verona che si va poco a poco avvicinando. Non c’è poi replica del presidente rossoblu Preziosi alla nota con la quale Boulgoute ha annunciato il suo ritiro dalla trattativa per l’acquisizione del Genoa.

TUTTOSPORT – Tuttosport, infine, parte dalla data del recupero di Genoa-Torino e arriva poi a titolare “È Genoa Preziosi” per dare notizia dell’uscita del magnate marocchino Boulgoute dalla trattativa per rilevare il club rossoblu. L’ennesima trattativa che non va in porto, come chiosa l’articolo, alla quale il presidente Preziosi replica con un “no comment“. Dopo la citazione di larga parte della nota, un breve trafiletto parla della positività dei 17 calciatori del Genoa, che non risultano ancora negativizzati. I test proseguiranno nei prossimi giorni e nelle prossime ore, sperando in qualche buna notizia.


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Genoa, l’agente di Schöne: “Che tristezza come lo stanno trattando”