Il vice-direttore dell’Oms Ranieri Guerra annuncia alla Gazzetta dello Sport: “Siamo in attesa di proposte da parte della Federcalcio, di cui ha peraltro parlato anche il suo presidente. Il calcio non è un mondo a parte, vive nella società e questo virus purtroppo è in forte crescita”. Il protocollo va rivisto? “Va aggiornato man mano che i numeri cambiano”.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – L’agente di Schöne preannuncia una battaglia legale contro la società rossoblu, che chiederebbe conto di situazioni legate ad alcuni mesi di stipendio e bonus che sarebbero ancora dovuti al danese. Mauro Vigorito è rimasto molto scontento a casa Lecce dopo la mancata cessione in Serie A (lo voleva il Grifone).
CORRIERE DI VERONA – Oltre a parlare di Genoa in un’intervista a Nicola Dalmonte (“Il mio sogno nel cassetto è arrivare in Serie A ed affermarmi nel calcio. Magari presto, così da incontrare Cristiano Ronaldo, un mito. Con il Genoa non ci sono mai riuscito”), il quotidiano racconta le vicende in casa del Verona (ieri positivo Barak, questa mattina anche Gunter) ricordando come sia la squadra ligure quella più in difficoltà. “Situazione delicata per i grifoni” e “il Genoa è nell’incubo” nel sottotitolo. La partita contro l’Hellas può già definirsi a rischio? Il regolamento parla chiaro e non ammette interpretazioni.
REPUBBLICA GENOVA – L’Al Hilal nel giro di poche settimane, ha riscontrato 31 casi di Covid-19 all’interno del gruppo squadra. Il vice-allenatore della squadra araba, Cristiano Bacci, avverte il Genoa: “È stato un inferno. Siamo partiti con cinque tesserati postivi al Coronavirus, ma di colpo siamo passati a dieci e poi a venti. Ci hanno costretto a giocare lo stesso, per un po’ abbiamo retto e poi ci siamo dovuti arrendere”.
IL SECOLO XIX – Maran continua a lavorare a gruppo ristretto, rimpolpato da tanti Primavera e senza i giocatori impegnati con le rispettive nazionali (Pandev, Scamacca, Badelj e Shomurodov). In attesa dell’esito degli ultimi tamponi, il mister potrà avere a disposizione tutti e quattro i giocatori solamente dalla giornata di giovedì.
TUTTOSPORT – Al Genoa oggi è il giorno della verità: il responso dell’ultimo giro di tamponi potrebbe far migliorare la situazione generale, anche se lo stato di salute dei contagiati resta sostanzialmente buono. Lerager non vede l’ora di tornare in campo, il figlio di Criscito esulta dopo aver trovato la figurina del padre, in isolamento lontano da parenti e familiari.
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