Riparte il campionato dopo la sosta per gli impegni della Nazionale, un campionato sempre più condizionato dal Covid 19. Il Genoa è stata la squadra più colpita da questa terribile pandemia: prima la bruttissima prestazione di Napoli e poi difficilissimi giorni a seguire con moltissimi giocatori colpiti dal virus. Maran per scegliere gli undici da mandare in campo stasera dovrà valutare soprattutto la tenuta fisica e gli eventuali strascichi lasciati dal Covid.
Uno sguardo d’insieme sul Verona, avversario di stasera.
Anche l’Hellas non è rimasto indenne a questo subdolo nemico, pertanto la formazione gialloblu sarà tutta da scoprire, gli uomini dell’ex Juric scenderanno in campo con il consueto 3-4-2-1, ma indovinare gli undici titolari sarà un bel rebus. Il Verona è una squadra molto ben preparata fisicamente, Juric dai suoi uomini pretende ritmi sempre elevati, con marcature ad uomo in ogni zona del campo, e vuole che verticalizzino appena possibile.
L’analisi reparto per reparto. Cominciamo dalla difesa.
Il portiere Silvestri, che nello scorso campionato ha sempre fornito buone prestazioni, è uno dei punti di forza: reattivo, scattante, abile tra i pali e nelle uscite. I tre difensori centrali sono Lovato, sul centro-destra, Ceccherini al centro ed Empereur sul centro-sinistra. Lovato è un giovane che ha esordito da poco nella massima serie ed ha un passato nelle giovanili del Grifone: rapido e sveglio, ha buone capacità tecniche, ma può soffrire la fisicità degli avversari. Ceccherini, appena arrivato dalla Fiorentina, è al debutto con gli scaligeri: difensore arcigno e dalla forte personalità, in maglia viola non è riuscito ad imporsi. Empereur, brasiliano dotato fisicamente e dal buon piede sinistro, da anni in Italia, è forte di testa, ma patisce contro avversari rapidi.
Il centrocampo.
E’ formato da Faraoni, Tameze, Ilic e Lazovic. Faraoni sulla fascia destra e Lazovic sulla sinistra sono due motorini instancabili. Il primo ama essere lanciato in profondità ed è molto bravo negli inserimenti al buio, è stato richiestissimo in fase di calciomercato; il secondo, ex rossoblu, è sempre una spina nel fianco per le difese avversarie: veloce e bravo nel dribbling, gioca sulla fascia sinistra anche se è un destro naturale, ma nelle letture difensive deve migliorare. Tameze ed Ilic sono i due centrali. Tameze è un camerunense naturalizzato francese che abbina quantità a qualità, l’anno scorso nell’Atalanta ha palesato qualche difficoltà, è forte fisicamente ed è stato scelto per rimpiazzare Amrabat. Ilic, che gioca al posto dell’infortunato Veloso, ha caratteristiche similari, anche se il portoghese è giocatore più esperto e dalle doti balistiche più elevate. Ilic è un giovane di proprietà del Manchester City, con piede sinistro educato e buona mobilità, però deve dimostrare di aver imparato i movimenti che Juric pretende dai suoi centrocampisti.
L’attacco.
I due trequartisti sono Zaccagni e Salcedo. Zaccagni è un centrocampista con propensione offensiva, che ha nel dribbling e nel cross le sue migliori qualità; Salcedo, che proprio Juric al Genoa fece esordire in Serie A, è in prestito dall’Inter, ha buonissime qualità tecniche ed un ottimo dribbling, e nonostante non sia un gigante è abile nel gioco aereo. La punta centrale è un altro ex rossoblu, Favilli, che ha bagnato il suo esordio nelle fila del Verona con il gol vittoria contro l’Udinese, cosa mai accaduta con la maglia genoana. Bravo nel giocare spalle alla porta e nella difesa della palla, usa molto bene il piede sinistro e ha nel colpo di testa una sua qualità importante.
Come si comportano sulle palle inattive?
In fase offensiva i corner e le punizioni laterali, mancando Veloso, sono calciate da Ilic o Zaccagni. Salgono Ceccherini ed Empereur, mentre Tameze, Faraoni e Favilli sono gli altri saltatori. In fase difensiva sui corner si dispongono con cinque uomini che difendono a zona, con altri tre uomini in marcatura ad uomo sugli avversari più pericolosi e con Silvestri sempre pronto ad uscire. Sulle punizioni laterali e sulla trequarti difendono sempre a zona.
In conclusione?
Vista la situazione è difficile prevedere che partita sarà oggi, molto dipenderà dallo stato fisico delle due formazioni. Oggi il Genoa è la squadra più penalizzata, troppe assenze e troppi giocatori debilitati da questo infame Covid 19, ma ormai questa è la situazione attuale e bisogna adeguarsi, sperando che le cose cambino presto e non solo per il calcio, ma per tutti noi, per tornare ad una vita normale.
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