Le notizie questa mattina sono legate, su tutti i quotidiani sportivi, alla sesta giornata di campionato (con l’Inter che può agganciare il Milan) e al ritorno in campo di Cristiano Ronaldo dopo essere risultato negativo al Coronavirus. Attesa anche per conoscere la situazione in casa Lazio: questa mattina arriverà l’esito dei tamponi per capire quanti giocatori potranno partire per Torino e quanti indisponibili avrà la squadra biancoceleste, in campo domani contro i granata. Tiene banco anche l’ipotesi di un rinvio della gara. Il presidente dei granata Urbano Cairo, nelle scorse ore è risultato positivo al Covid-19 ed è attualmente ricoverato in ospedale. La FIGC prepara la dilazione delle scadenze per i pagamenti, ma serve l’accordo fra società e calciatori. La situazione resta complessa e nei giorni scorsi il presidente della Lega Serie A Dal Pino ha chiesto attenzione al Governo verso un comparto che ha già perso 600 milioni di euro per mancati incassi. Introdotto nel protocollo anche il test antigenico oltre ai test molecolari, con tempi più chiari per isolamento e quarantena, per casi sintomatici ed sintomatici.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
GAZZETTA DELLO SPORT – La rosea intervista Ranieri: “Il Genoa cerca di recuperare giocatori importanti, non avrà tutti a disposizione o almeno non al cento per cento, ma ormai dobbiamo fare i conti con questa situazione. Si va in campo e si lotta, poi…l’ultima volta hanno vinto con due tiri”. Maran pensa alla coppia Pandev-Pjaca per l’attacco: Shomurodov è KO, Destro paga il rientro dopo il Covid, Scamacca si candida per un posto da titolare. Sarà decisiva la rifinitura odierna.
REPUBBLICA GENOVA – Si ferma anche Cassata, Pellegrini ha lavorato a parte e difficilmente sarà recuperato in tempo. Fra i tanti dubbi del mister, c’è anche quello su Bani: sarà il caso di rischiare l’impiego del difensore, rientrato ieri in gruppo? La scelta finale non sarà dettata dalla tattica o dal confronto con gli avversari, ma dalle ultime notizie che giungono dall’infermeria.
IL SECOLO XIX – Il quotidiano genovese intervista Scamacca, che ha come maestri Muzzi, van Nistelrooij (suo allenatore al PSV) e si candida per un posto nel derby di domani sera: “È una partita speciale, ma riesco a vivere l’ansia serenamente”. Oggi è lui il favorito per giocare in coppia con Pandev. Bani è ok, Pellegrini resta in dubbio e Maran prova la difesa a 4 in vista della stracittadina. Visto il rientro di diversi centrocampisti, non è da escludere un passaggio di Zajc nel ruolo di trequartista. Ranieri cerca conferme e avverte: “Ho studiato attentamente gli avversari, stanno proponendo un buon calcio con idee che sicuramente hanno poco in comune con gli ultimi avversari che abbiamo affrontato. Un 5-3-2 con lati positivi e negativi, punti di forza e debolezze. Sappiamo come Maran vorrà giocarsi la partita”. Partita che vedrà affrontarsi giocatori di 23 nazioni differenti: la squadra di Preziosi guarda molto all’Est, il club di Ferrero pesca dal Nord Europa. Fra gli italiani, sarà sfida campano-laziale fra Perin e Quagliarella: Il portiere genoano, si legge, “è leader perché Criscito partirà dalla panchina”. Sarà il secondo derby consecutivo a porte chiuse, stavolta senza neanche la vicinanza del tifo nei bar e davanti alla tv.
TUTTOSPORT – Ranieri, che lo scorso luglio ha perso il suo primo derby in carriera proprio contro il Genoa, in attacco punterà su Quagliarella affiancato da Gaston Ramirez. Candreva è recuperato ma partirà dalla panchina: non ha i 90’ nelle gambe così come Keita Balde e Adrien Silva. Attenzione al talento danese Damsgaard. Il quotidiano torinese intervista anche il direttore sportivo rossoblu Faggiano, che non nasconde l’emozione ma invita a non piangersi addosso: “Dovremo dare qualcosa in più sotto tutti gli aspetti”. Giocatori come Lerager, Pjaca e Destro sono apparsi molto indietro fisicamente e difficilmente potranno reggere tutta la partita, mentre Bani è rientrato in gruppo e cerca di recuperare.
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