Il mese di novembre si aprirà con un derby e si chiuderà con un’altra stracittadina. Il Genoa affronterà questa sera la Sampdoria nel 121° Derby della Lanterna: si tratterà del terzo scontro diretto negli ultimi tre campionati fra Rolando Maran e Claudio Ranieri. Bilancio fra i due tecnici in assoluto pareggio sul fronte dei risultati. Colpisce peraltro la media gol nelle partite tra Maran e Ranieri: siamo a quota cinque. Arbitrerà La Penna della sezione di Roma, con Irrati di Pistoia in cabina VAR.


NOTIZIARIO

Sedici gradi fanno da contorno a questo derby, che non ha il clima delle solite stracittadine considerato che il Ferraris, in ottemperanza all’ultimo DPCM, è tornato a non poter avere tifosi. Il Covid condiziona indubbiamente il contesto unico nel suo genere del Derby della Lanterna, che in questa domenica sera si giocherà su un terreno di gioco in ottime condizioni e senza nessun presagio di pioggia. In tribuna il presidente Preziosi e i giocatori indisponibili in casa Genoa, da Zappacosta a Zima passando per Schöne e Sturaro.


LE FORMAZIONI UFFICIALI 

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Yoshida, Augello; Jankto (83′ Leris), Ekdal (64′ Adrien Silva), Thorsby, Damsgaard (72′ Candreva); Ramirez (64′ Verre), Quagliarella (64′ Quagliarella). A disposizione: Ravaglia, Letica, Silva, Verre, Balde, Colley, Askildsen, Regini, La Gumina, Ferrari, Leris, Candreva. Allenatore: Claudio Ranieri.

GENOA (4-3-1-2): Perin; Biraschi, Goldaniga, Zapata, Criscito (75′ Pellegrini); Rovella, Badelj (72′ Behrami), Lerager (85′ Radovanovic); Zajc (85′ Melegoni); Pandev, Scamacca (72′ Pjaca). A disposizione: Marchetti, Paleari, Behrami, Bani, Ghiglione, Radovanovic, Destro, Melegoni, Pjaca, Masiello, Parigini, Pellegrini. Allenatore: Rolando Maran.


LA PARTITA

Al Ferraris comincia la partita. Pandev e Zajc giocano a supporto di Scamacca. Centesima presenza in rossoblu per Biraschi, in blucerchiato per Ramirez. Nei primi minuti di gara, alcuni razzi di segnalazione sorvolano il Ferraris. Due finiscono in campo costringendo l’arbitro La Penna a interrompere il gioco.

Alla ripresa, primo tiro verso la porta di Audero da parte di Pandev. Pallone che finisce largo e sbatte sui cartelloni a fondo campo. Al 4′ di gioco cartellino giallo per Quagliarella per un intervento ai danni di Goldaniga. Al 7′ primo angolo della gara a favore della Sampdoria, che sta attaccando sotto la Gradinata Nord.

Passati dieci minuti, la gara è molto equilibrata, col Genoa che riesce a distendersi meglio in fase offensiva rispetto alla Sampdoria. Augello al 12′ il primo blucerchiato a cercare la porta di Perin, calciando però troppo alto e sparando il pallone in curva. Al 17′ primo cartellino giallo per il Grifone: Goldaniga punito per un intervento su Ramirez.

Al 20′ ci prova Ramirez da posizione assai defilata. Zapata gli chiude un angolo maggiore per la battuta e il sinistro dell’uruguaiano finisce ampiamente alto. Al 21′ passa in vantaggio la Sampdoria co Jankto, che punta Criscito e se la porta sul mancino calciando in porta. L’azione nasce da una trattenuta di Tonelli su Pandev all’altezza della trequarti rossoblu, che innesca la ripartenza blucerchiata. La Penna attende il VAR e convalida la rete.

Il Genoa prova subito a rientrare in partita conquistando prima una punizione, poi una serie di angoli. Sul secondo tiro dalla bandierina clamoroso intervento di Audero a salvare su colpo di testa di Zapata ed evitare un intervento a pochi passi dalla porta di Goldaniga. Ma la rete del pareggio è nell’aria e Scamacca, su assist di Lerager di testa, scarica un potente destro ad incrociare che batte Audero. Primo gol in Serie A per l’attaccante arrivato dal Sassuolo, terzo gol nel giro di pochi giorni considerando la doppietta in Coppa Italia. Al 37′ secondo cartellino giallo per la Sampdoria: La Penna lo sventola all’indirizzo di Ekdal.  Sarà l’ultimo episodio di un primo tempo che si chiuderà senza recupero.

Parte la ripresa e lo fa senza cambi da entrambe e parti. L’unica modifica è in casa Ranieri, che ha scambiato Jankto con Damsgaard. La Sampdoria è la prima a proporsi in avanti conquistando un angolo. Al 49′ Pandev risponde impegnando Audero con un sinistro dal limite dell’area: parata semplice per il portiere blucerchiato.

I due tecnici, a ridosso dell’ora di gioco a cui si arriva senza particolari sussulti, studiano le prime mosse per fare male all’avversario. Al 58′ ammonito Jankto per un fallo su Zajc. Al 64′ primi tre cambi della gara per la Sampdoria: dentro Balde, Verre e Silva. Fuori Ramirez, Quagliarella ed Ekdal.

Al 68′ un destro di Scamacca troppo alto chiude una ripartenza nata da un errore di Augello in appoggio. Al 70′ Keita Balde colpisce palo, dopo una deviazione provvidenzialismi di Perin, e sulla ribattuta Damsgaard spara alto (ma sarebbe comunque stato annullato il gol per la posizione di fuorigioco del numero 38 blucerchiato). Al 72′ anche Maran ricorre ai primi cambi: fuori Scamacca e Badelj per fare spazio a Pjaca e Behrami. Immediatamente dopo, Ranieri risponde con Candreva per Damsgaard. Al 75′ continua la trafila delle sostituzioni: fuori anche Criscito, che aveva accusato crampi, e dentro Pellegrini.

Al 77′ Perin neutralizza Balde che aveva attaccato l’area di rigore approfittando di uno scivolone di Goldaniga. Conclusione potente, ma centrale. All’81esimo Pjaca pecca di altruismo e dentro l’area di rigore, anziché calciare, decide di servire Pandev con un appoggio impreciso. Sulla ripartenza la Sampdoria conquista punizione e la battuta di Candreva è alta sopra la traversa. All’83esimo ultimo cambio di Ranieri: dentro Leris per Jankto, autore della rete del vantaggio. All’85esimo, mentre La Penna ammonisce anche Bereszynski, doppio cambio per Maran: fuori Lerager e Zajc, dentro Melegoni e Radovanovic.

La Penna concederà tre minuti di recupero durante i quali il risultato non si muoverà dall’uno a uno. Al triplice fischio, Genoa e Sampdoria si spartiscono la posta in palio di questo Derby numero 121. Rossoblu che salgono a cinque punti in classifica, Sampdoria che sale invece a dieci. Mercoledì la gara contro il Torino, recupero della terza giornata di campionato.