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Rassegna Stampa del 3 Novembre: Maran avanti col 4-3-2-1. Scamacca in Nazionale?

Torna la Champions, l’Inter vola a Madrid per affrontare il Real senza il suo bomber Lukaku: la sfida contro le Merengues di Zidane può già considerarsi decisiva. L’Atalanta vola a Liverpool per affrontare la squadra di Klopp, Morata supera Dybala nelle gerarchie bianconere, il Milan è da Scudetto anche per Shevchenko. Rizzoli ammette in tv gli errori arbitrali nell’ultima giornata di campionato: “Non c’è feeling con la tecnologia”. “Sull’uso della VAR servono indicazioni chiare” si legge sulla Gazzetta. Sulla prima pagina del Corriere dello Sport si parla anche dell’attacco terroristico che ha colpito Vienna nella serata di ieri. Tuttosport manda un ultimo saluto a Gigi Proietti, morto nel giorno del suo compleanno.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – La Roma, che sabato pomeriggio affronterà il Grifone al Ferraris, affronterà il Cluj in Europa League. Fonseca prepara un cambio drastico di formazione per affrontare la squadra rumena, un turnover ormai ben collaudato utile anche per far recuperare i titolari in vista del campionato. Domani la squadra di Maran affronta invece il Torino: Scamacca verso la conferma, Belotti rischia di non farcela? Chi giocherà al suo posto? Probabile la coppia Verdi-Bonazzoli.

GAZZETTA DELLO SPORT – La squadra di Giampaolo oggi è un vero e proprio rebus, fra lo stop del Gallo (in dubbio la sua presenza in campo, ma ha garantito che ce la metterà tutta per recuperare) e il calo dei giocatori più rappresentativi (in questo senso, è allarmante il flop di Nkoulou). Periodo decisamente sfortunato anche per Izzo, ancora fermo ai box per infortunio. Capitolo Genoa: complici le possibili assenze di Immobile e Caputo, Mancini pensa a Scamacca per le sfide di Nations League contro Polonia e Bosnia-Erzegovina.

REPUBBLICA GENOVA – Tour de force per i rossoblu, che domani affrontano un Toro in crisi nera. Giampaolo è a serio rischio proprio come lo scorso anno, quando si presentò a Genova da allenatore del Milan. Nelle ultime due partite, il Genoa è riuscito a passare il turno in Coppa Italia e stoppare la serie positiva della Sampdoria pur avendo moltissimi giocatori in uno stato di forma precario. Goldaniga fra i migliori, Biraschi fa 100 presenze, il protagonista della settimana è Scamacca.

IL SECOLO XIX – Il derby della Lanterna, giocato dai baby Rovella (2001) e Damsgaard (2000), è stato illuminato dalle reti di due giovani come Jankto e Scamacca. L’età media delle due squadre in campo era praticamente identica: 27,6 per i blucerchiati, 27,8 per i rossoblu. Questa volta, invece, le tante primavere di Pandev e Quagliarella si sono fatte sentire eccome: il macedone ha fatto meno peggio dell’attaccante sampdoriano, ma entrambi non sono riusciti a fare la differenza. Goran è stato il terzo genoano ad aver corso di più in campo, senza riuscire a risultare incisivo in zona gol. Aperta un’indagine per i fumogeni di segnalazione nautica lanciati sul Ferraris dopo il fischio d’inizio della stracittadina. Un fuori programma “tutto sommato indolore e decisamente originale”, ma che rischia di costare agli autori (per il momento è stato identificato un tifoso genoano) un Daspo e una denuncia. Nell’estate di cinque anni fa, ricorda il Decimonono, un altro botta e risposta in cielo: prima lo sfottò dei tifosi sampdoriani dopo il mancato ottenimento della licenza UEFA, poi la risposta di Preziosi per l’uscita dei rivali cittadini ai preliminari di Europa League. In vista di Genoa-Torino, non si segnala alcuna lesione per Belotti: oggi giornata decisiva per capire se potrà essere della partita, uno spin-off del derby. A Pegli si rivede Shomurodov, ma è molto difficile poterlo rivedere già in occasione della partita contro i granata.

TUTTOSPORT – Il quotidiano torinese sottolinea come i granata restino in ansia per il loro capitano, che oggi forzerà l’allenamento nella speranza di riuscire a recuperare. In caso contrario spazio al tandem Verdi-Bonazzoli. Nel frattempo Sirigu è caduto in un momento di bassissima forma, Izzo sarà out anche contro la sua ex squadra mentre restano ai box pure Zaza e Millico. Fiducia alla coppia difensiva formata da Lyanco e Bremer, sulla trequarti è intoccabile Lukic. Giampaolo prova ad esorcizzare se stesso: si gioca il futuro nelle sfide contro Maran e Stroppa. Ma KO contro il Grifo potrebbe impedirgli di affrontare il Crotone nel weekend. Il mister genoano, dal canto suo, dopo aver svoltato varando il 4-3-2-1 non vuol più tornare indietro. Alcuni giocatori come Pellegrini e Behrami potrebbero trovare più spazio così come Bani e Masiello. Scamacca? Un vero e proprio numero nove, di quelli che non si vedevano da tempo in casa rossoblu. Non ci saranno Sturaro, Cassata e Zappacosta.


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