Per omaggiare James Richardson Spensley a ben 105 anni dalla sua scomparsa, nel novembre 1915, il noto fumetto “Topolino” ha dedicato una storia dal titolo “Sir Topleton e la sfida al Grande Bianco” (storia di Sergio Cabella e Paolo Mottura, rispettivamente autori di soggetto/sceneggiatura e disegni).
In apertura del secondo episodio, infatti, ci si imbatte in una partita di calcio e nella rete segnata da uno dei personaggi. Alla domanda di Pippo, improvvisatosi portiere nell’occasione, ecco la risposta: “Chi mi ha insegnato a calciare così forte? Mio zio James! Era medico di bordo e grande calciatore. Vent’anni fa fondò una squadra all’estero“.
Il Genoa, ovviamente. Spensley, come noto, approdò a Genova nel 1896 e qui si attivò nella promozione, per la prima volta in Italia, del calcio professionistico. Non a caso in qualche battuta successiva del fumetto viene citata anche la Liguria, indizio che rende ancora più chiari i rimandi all’uomo che spianò la strada agli anni di gloria del Grifone.
Non è comunque la prima volta che il Genoa finisce su Topolino. Era successo anche nell’ottobre 1976, sul numero 1090 del noto fumetto, che in copertina riportava un Grifone guidato da Zio Paperone.
